mercoledì 19 dicembre 2012

LA BAMBINA CHE NON ESISTEVA - di SHAKIB Siba

Aveva pregato con tutte le forze che fosse un bambino. Suo marito, il giovane e valoroso comandante, non avrebbe potuto sopportare l'affronto di una femmina. Daria lo sapeva bene, e sapeva anche quale terribile punizione poteva essere inflitta alle donne che non erano in grado di partorire un primogenito maschio. Eppure aveva fallito. Era nata Samira, una bambina. Lo aveva capito subito, aveva letto la sua colpa sul volto amareggiato dell'uomo che amava e che la amava. L'uomo era sconcertato. Perché proprio a lui? Cosa avrebbero pensato i suoi soldati, cosa avrebbero detto al villaggio quando la notizia fosse giunta? Non era possibile. E così aveva deciso: la bambina sarebbe stata cresciuta come un maschio. Sarà Samir. Sulle montagne dell'Hindu Kush, in Afghanistan, Samir impara a cacciare, ad andare a cavallo, a sparare. A credere ciecamente a suo padre, che venera come un dio. E quando il comandante viene ucciso in un combattimento, gli uomini del villaggio non hanno dubbi: anche se non è che un ragazzino, Samir dovrà diventare la loro guida. Ma quando la natura giungerà a reclamare ciò che le spetta, l'artificio così a lungo alimentato inizierà a vacillare. Sarà allora che Samira inizierà la sua lotta per rimpossessarsi della propria vita e del proprio destino. 


Questo libro descrive la storia di un riscatto difficile, in un paese in cui nascere donna è una maledizione.

Caricato in data 18/set/2010 da violet0haley


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martedì 18 dicembre 2012

LABORATORIO DI LETTURA ANIMATA



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CONCORSO LETTERARIO "IOSCRITTORE"



APRE LE PREISCRIZIONI ALLA NUOVA EDIZIONE DEL TORNEO LETTERARIO


E PUBBLICA LE OPERE PREMIATE NEL 2012


Al via le preiscrizioni alla quarta edizione di IoScrittore, il concorso letterario online che pubblica gli inediti di aspiranti scrittori, esordienti della rete. Come nelle scorse edizioni, i concorrenti sono contemporaneamente partecipanti e giudici poiché, dopo aver postato la propria opera, saranno chiamati a valutare quelle degli altri. La community di IoScrittore definirà, così, la classifica, decretando la rosa dei romanzi finalisti che saranno pubblicati in formato ebook. Tra questi, le direzioni editoriali del Gruppo GeMS selezioneranno una o più opere destinate all'edizione cartacea.

Il regolamento completo del torneo sarà pubblicato sul sito
entro il 4 febbraio 2013.

La partecipazione è gratuita.

Sempre in questi giorni il Gruppo editoriale Mauri Spagnol ha avviato la pubblicazione dei 28 ebook finalisti dell'edizione 2012:
il primo, Anime Vuote di Gino Dondi, sarà disponibile dal 13 dicembre 2012, al prezzo lancio di € 1,99 per il primo mese di pubblicazione.
I successivi usciranno, con cadenza settimanale, tra gennaio e luglio 2013 con la stessa dinamica promozionale.
Per celebrare l’uscita del primo ebook 2012, GeMS promuoverà una campagna su tutti gli ebook delle passate edizioni, offrendoli ad un prezzo promozionale di € 1,99 fino al 7 gennaio.

Le due opere vincitrici dell’edizione 2012 sono:
Cogas e L'innocenza del licantropo.
I titoli definitivi verranno decisi in fase di pubblicazione dell’edizione cartacea.

I numeri confermano il successo di IoScrittore: 4.000 partecipanti, più di 51.000 giudizi espressi dalla community, 10 pubblicazioni cartacee e 56 ebook, a conferma dell'importanza di un modello di selezione editoriale di qualità, alternativo all'autoreferenziale self-publishing, che metta in contatto gli scrittori sotto lo sguardo attento di un gruppo di case editrici esperte.

Valentina D'Urbano, vincitrice dell'edizione 2010 con il romanzo Il rumore dei tuoi passi pubblicato da Longanesi e tradotto in Francia e Germania, testimonial della nuova edizione di IoScrittore, ha dichiarato: “Ho partecipato al torneo letterario IoScrittore nel 2010. Di concorsi letterari ne sapevo poco e neanche mi interessavano granché, ma questo era tutta un'altra cosa.
Niente giuria tecnica, niente menzioni speciali, niente targhe d’ottone: a giudicare il tuo romanzo e a decidere se fosse pubblicabile erano gli altri partecipanti. Quelli come te che per una volta diventavano prima scrittori e poi lettori e giudici. Ho pensato che fosse una formula geniale. Ho pensato che dovevo assolutamente iscrivermi e partecipare. Il mio obiettivo principale era quello di sapere se ero in grado di scrivere o se forse era meglio cambiare aspirazione. Allora ho preso tutto il mio coraggio, tanto nessuno mi conosceva (tanto più che c’era l’obbligo di anonimato) e ho iscritto Il rumore dei tuoi passi al torneo letterario. Incredula, lo vedo passare entrambe le selezioni ed entrare in finale, nei magnifici trenta che saranno pubblicati in ebook. Qualche settimana dopo la proclamazione dei finalisti mi arriva una telefonata dal direttore editoriale di Longanesi: il mio romanzo li ha colpiti, e vorrebbero pubblicarlo in cartaceo. Il ricordo più nitido che ho di quel momento è mia madre che mi fa aria con una rivista e mi chiede se voglio acqua e zucchero.
Comincia tutto da lì. Dopo un anno e mezzo da quella telefonata, a maggio del 2012 esce Il rumore dei tuoi passi e in contemporanea con l’uscita in Italia i diritti del libro vengono venduti anche in Francia e Germania. Da quel momento in poi la mia vita un po’ è cambiata, ed è cambiata in meglio: ho fatto cose che altrimenti non avrei mai fatto, visitato posti che non avrei mai visto, conosciuto persone che non avrei mai incontrato. È stata un’esperienza intensa e non sempre facile, e se mi guardo indietro mi chiedo come ho fatto a reggere tante emozioni e quel terrore folle che ti prende alla gola alla vigilia della pubblicazione, quell’incertezza che ti impasta i pensieri, perché non sai come andrà, sai solo che ogni esordiente è una scommessa per la sua casa editrice e ogni romanzo, un’incognita affascinante. Ebbene, vi auguro di poter vincere quella scommessa e di poter risolvere l’incognita nel migliore dei modi e cioè divertendovi, emozionandovi e credendo in quello che fate, mettendoci la pancia, il cuore, la testa. Solo così può funzionare.
Buon torneo a tutti!”

Monica Zecchino
Stilema S.r.l.
Via Cavour, 19 - 10123 Torino
Tel. 011.530066

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EL ESPECIALISTA de BARCELONA - di BUSI Aldo

Come si fa a dimenticare a comando? Com'è possibile perdere per strada la memoria di una storia, se prima non si ha la pazienza di recuperarla passando al setaccio tutto quanto l'ha riempita da venticinque anni a questa parte? È quello che si accinge a fare lo Scrittore, seduto su una sedia all'inizio della Rambla e proprio nessuna voglia di scrivere e di vivere come gli altri. Contraltare di questa sua volontà di oblio programmatico e globale è la figura cicciuta e tracagnotta dell'especialista, un docente universitario "che di sé non ha mai saputo niente di essenziale, a parte di essere basso di cavallo e di farsene un cruccio mortale". Alle spalle e attorno l'especialista, una caleidoscopica orda di parenti che rimescolano i propri sessi e li sovrappongono, una consorteria di avidi, esaltati e feroci come conigli stipati dentro una comune gabbia di pregiudizi, rancori, omertà, tic di finta trasgressione e segreti di Pulcinella. Per lo Scrittore affezionarsi all'especialista e tenere il conto dei ribaltoni della sua sagrada familia è un tutt'uno, un po' perché simpatizzare con i mostri è l'unico modo per non farsene sbranare, un po' perché "per fare chiaro bisogna prima fare un po' di caldo". Ha inizio così una lotta all'ultima confidenza taciuta tra un uomo che ha il solo cruccio di non poter condividere la propria integrità con nessuno e diversi esemplari di un'umanità all'ultimo grido antica come Eva, reazionaria come il generale Franco e raccapricciante come un'acquaforte di Goya. 


Pubblicato in data 06/nov/2012 Gianni Alan



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lunedì 17 dicembre 2012

LA CONSULENTE - di DEAVER Jeffery

In biblioteca, tra i nuovi arrivi, potrai trovare ...


La giovane Taylor Lockwood divide le sue giornate tra il lavoro di praticante in un prestigioso studio legale di New York e le serate come pianista jazz nel locali più pittoreschi della città. Ma la sua vita cambia all'improvviso quando uno degli avvocati dello studio, l'intrigante Mitchell Reece, le affida un compito a dir poco delicato: scoprire chi ha rubato il prezioso documento che potrebbe distruggergli la carriera e mandare a rotoli un affare milionario. Sedotta dal fascino dell'imperscrutabile Reece, Taylor accetta l'incarico. Ma più scava nei segreti della Hubbard, White & Willis, più la posta in gioco si fa alta: perché qualcuno è disposto a tutto pur di veder realizzati i propri sinistri piani, e la sete di verità che sprona Taylor a proseguire nelle indagini rischia ogni ora di più di esserle fatale. In una New York torbida e scintillante, tra i jazz club pieni di fumo e gli asettici palazzi in cui si gioca la spietata partita del potere, Deaver dà vita a un thriller pieno di personaggi e situazioni inedite, di tensione e di atmosfera.  

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L'ULTIMO SOPRAVVISSUTO - di PIVNIK SAM

UN LIBRO PER RICORDARE, lo puoi trovare in biblioteca ...


Sam Pivnik, figlio di un sarto ebreo, nasce a Bedzin in Polonia e trascorre una vita normale fino al primo settembre del 1939 - giorno del suo tredicesimo compleanno - quando i nazisti invadono la Polonia e la guerra spazza via in un attimo ogni possibilità di futuro. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. Sam conosce il ghetto, i divieti imposti dai nazisti, il coprifuoco, gli stenti, il terrore per le strade. Poi, dopo un rastrellamento, tutta la sua famiglia viene deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Strappato alla sua famiglia, che trova la morte nelle camere a gas, Sam subisce terribili soprusi e atrocità, e ogni giorno, alla famigerata Rampa di arrivo dei treni dei deportati, vede compiersi sotto i suoi occhi la più inenarrabile delle tragedie. Sopravvissuto alla crudeltà delle SS e dei Kapo, ai lavori forzati nella miniera Fùrstengrube e alla "marcia della morte" nel rigido inverno polacco, Sam è infine tra i prigionieri sulla nave Cap Arcona, bombardata dalla Royal Air Force perché luogo di esperimenti dei nazisti su donne e bambini da parte delle SS. Ma ancora una volta, miracolosamente, riesce a salvarsi. Questo libro racchiude la sua testimonianza: la storia di un uomo che ha attraversato tutti i gironi dell'inferno nazista, ed è sopravvissuto per portare ai posteri la testimonianza di un orrore indicibile che non dovrà mai più ripetersi.


Pubblicato in data 24/ott/2012 da Newton Comton
La testimonianza mai raccontata del bambino che da solo sfuggì agli orrori dell'Olocausto





Un grande successo internazionale
Tradotto in sette paesi

La gente spesso mi chiede perché abbia aspettato tanto per raccontare la mia storia. È una domanda semplice, ma la risposta non lo è.







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domenica 16 dicembre 2012

NATI PER LEGGERE

Nati Per Leggere - Comignago





Buone feste da Tienky e Patrizia


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INTERLINEA - "STORIA DI NATALE" - BANDO DEL PREMIO LETTERARIO


 Bando per l'edizione 2013 del premio letterario
"Storia di Natale"
1. L'editrice Interlinea con il Comune di Ghemme promuovono il premio di letteratura per l'infanzia 

“Storia di Natale” 

con la rivista Andersen 
e il portaleJuniorlibri.it (www.juniorlibri.it
e il patrocinio della 
Regione Piemonte e della Provincia di Novara2. Il premio è articolato in due sezioni
la prima è riservata agli alunni della scuola primaria (si può partecipare singolarmente, a piccoli gruppi oppure come classe); 
la seconda è aperta a tutti senza limiti di età.
La partecipazione al premio è gratuita.
3. La lunghezza dei testi non dovrà superare le 3 pagine manoscritte o dattiloscritte per la sezione scolastica e le 15 pagine dattiloscritte per la sezione aperta a tutti (ogni pagina si intende di circa 30 righe).


4. Le opere dovranno essere originali, frutto di elaborazione personale. Ogni autore è responsabile della propria opera e, salvo espresso divieto scritto, si intende autorizzata la pubblicazione.

5. Gli elaborati andranno consegnati o spediti per posta o via e-mail a: 

Segreteria Premio “Storia di Natale”, via Pietro Micca 24, 28100 Novara, 
e-mail: p r e m i o @ i n t e r l i n e a . c o m, 

indicando le generalità dell’autore, con indirizzo e data di nascita.

6. Gli elaborati pervenuti non saranno restituiti. Si consiglia perciò di conservarne una copia. Gli organizzatori, pur assicurando la massima cura nella conservazione delle opere, declinano ogni responsabilità per smarrimenti, furti o danni di qualsiasi genere che potessero verificarsi prima, durante o dopo la manifestazione.


7. Il termine ultimo per l’invio delle opere è il 

31 ottobre 2013  per il concorso scolastico e il 
31 maggio 2013 
per il premio letterario 



(farà fede la data del timbro postale).

8. La commissione che giudicherà i testi pervenuti, presieduta da Pino Boero, è composta da scrittori, critici, giornalisti e rappresentanti degli enti promotori tra cui Walter Fochesato, Barbara Schiaffino, Anna Lavatelli e Nino Ferrara.

9. La giuria sceglierà il vincitore, il secondo e il terzo classificato per ognuna delle due sezioni, riservandosi di attribuire una menzione speciale ad altri testi ritenuti meritevoli. La scelta dei testi vincitori del premio sarà di competenza esclusiva della giuria, il cui giudizio sarà insindacabile.

10. I risultati saranno comunicati per lettera o via e-mail e la premiazione avverrà durante una manifestazione pubblica alla quale saranno invitati tutti i partecipanti.

11. Il premio consiste nella pubblicazione dei testi vincitori di entrambe le sezioni in un libro apposito o sul sito Juniorlibri.it

Alla scuola di appartenenza del vincitore della sezione scolastica andrà una dotazione di libri e un abbonamento annuale alla rivista “Andersen”

Al vincitore della sezione aperta a tutti sarà consegnata 
un’artistica targa.

12. La giuria si riserva inoltre di segnalare un testo, tra quelli pervenuti per la sezione aperta a tutti, per l’eventuale pubblicazione nella collana “Le rane piccole” di Interlinea.

Segreteria premio letterario "Storia di Natale", via Pietro Micca 24, 28100 Novara,
tel.             0321 612571       fax 0321 612636, è possibile la partecipazione via internet

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giovedì 29 novembre 2012

mercoledì 28 novembre 2012

FINCHè LE STELLE SARANNO IN CIELO - di KRISTIN Harmel

Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo. 


Pubblicato in data 22/mag/2012 da 

Tra i nuovi arrivi in biblioteca, potrai trovare anche questo libro ...


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L'AMORE RUBATO - di MARAINI Dacia

Sono tutte qui le donne raccontate da Dacia Maraini, in questo piccolo libro importante. Sono qui a mostrarci qualcosa di intimo, qualcosa di necessario e doloroso. Le donne di Dacia sono forti, hanno lottato, a volte hanno perso ma non si sono mai arrese. Le protagoniste de "L'amore rubato" combattono una battaglia antica e sempre attuale, contro gli uomini amati che sempre più spesso si dimostrano incapaci di ricambiarle, di confrontarsi con il rifiuto, il desiderio. Davanti a queste donne, mariti, amanti, compagni si rivelano ragazzini che stentano a crescere e confondono la passione con il possesso e, per questo, l'amore lo rubano: alle bambine che non sanno, alle donne che si donano troppo. Come Marina, che si ostina a cadere dalle scale, come Ale, che sceglie con sofferta determinazione di non far nascere il frutto di una violenza o ancora come Angela, che si addossa, aderendo alle parole della Chiesa, le colpe che una antica misoginia attribuisce alla prima disobbedienza femminile. In tutte queste storie affilate e perfette, dure e capaci di emozionare e indignare, Dacia Maraini racconta di un mondo diviso fra coloro che vedono nell'altro una persona da rispettare e coloro che, con antica testardaggine, considerano l'altro un oggetto da possedere e schiavizzare. 


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IL TRENO DELL'ULTIMA NOTTE - di MARAINI Dacia

Questo volume offre un quadro sintetico ma significativo della produzione teatrale della Maraini, che ha trattato con forza e passione il difficile percorso delle donne di ogni luogo, tempo e condizione. E' una straordinaria e attenta osservatrice del ricco e inafferrabile universo femminile e delle dinamiche psicologiche che lo contraddistinguono. Nei suoi scritti e nei suoi testi teatrali esplodono sentimenti dalle tinte forti, conflitti struggenti, messi in scena talvolta anche in forma esasperata, ma che arrivano con immediatezza e vigore al lettore o allo spettatore, grazie allo spirito comunicativo che caratterizza tutta la sua attività di scrittrice, drammaturga, docente. Racconta storie di tutti i tempi in un teatro d'impegno e di denuncia per accompagnare le donne emarginate, negate, violate nella lotta  per l'emancipazione, per l'affermazione della propria identità, che nonostante tutto sono vitali, combattive, sempre desiderose di non essere sconfitte. Personaggi tormentati, inquietanti, contraddittori, vittime o carnefici, isolate, private della libertà, in conflitto con se stesse e con il mondo. Per coglierli e rappresentarli, ha scelto luoghi difficili, palpitanti di dolore e sangue: le carceri, la strada, le cantine in cui ha portato personalmente la sua testimonianza e il desiderio di farsi portavoce delle istanze di chi non viene ascoltato.

Tra i nuovi arrivi potrai trovare anche questo libro

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domenica 25 novembre 2012

I LIBRI DI NESI Edoardo IN BIBLIOTECA

Quando sembra calare il sipario sullo splendore di un Paese, sulle sue passate ricchezze, si aprono due possibilità. Abbandonarsi al tramonto, oppure cogliere, nel presente, i segni del futuro. "Le nostre vite senza ieri" sceglie questa seconda strada e, non senza un bagliore di struggente nostalgia per gli anni della crescita spontanea dell'economia nazionale e mondiale, volge lo sguardo ai figli, ai ragazzi di oggi: a coloro che dovranno risollevare le sorti dell'Italia e del mondo; a coloro che hanno ereditato dai propri genitori - per la prima volta dopo tante generazioni - un mondo più povero e meno accogliente; a coloro che dovranno misurarsi, senza regole certe, con coetanei agguerriti da tutto il mondo e non solo dal paese accanto; a coloro che dovranno dimenticare il proprio "ieri" per aggredire il "domani"; che dovranno avere, e tradurre in realtà, idee che i propri genitori non potranno e non dovranno capire, altrimenti sarebbero idee già vecchie e inutili; a coloro che chiedono fiducia, almeno fiducia. Il nuovo libro di Edoardo Nesi è un messaggio nella bottiglia, un intreccio inestricabile e misuratissimo di nostalgia, entusiasmo per la vita, il lavoro; è una lama che entra negli aspetti più vivi e dolenti ed essenziali della realtà che ci circonda. 

Oltre all'ultimo arrivato, potrete trovare in biblioteca anche IL PREMIO STREGA 2011




"Il rumore di una tessitura ti fa socchiudere gli occhi e sorridere, come quando si corre mentre nevica. Il rumore della tessitura non si ferma mai, ed è il canto più antico della nostra città, e ai bambini pratesi fa da ninna nanna". "Storia della mia gente" racconta dell'illusione perduta del benessere diffuso in Italia. Di come sia potuto accadere che i successi della nostra vitalissima piccola industria di provincia, pur capitanata da personaggi incolti e ruspanti sempre sbeffeggiati dal miglior cinema e dalla miglior letteratura, appaiano oggi poco più di un ricordo lontano. Oggi che, sullo sfondo di una decadenza economica forse ormai inevitabile, ai posti di comando si agitano mezze figure d'economisti ispirate solo dall'arroganza intellettuale e politici tremebondi di ogni schieramento, poco più che aspiranti stregoni alle prese con l'immane tornado della globalizzazione. Edoardo Nesi torna con un libro avvincente e appassionato, a metà tra il romanzo e il saggio, l'autobiografia e il trattato economico, e ci racconta, dal centro dell'uragano globale, la sua Prato invasa dai cinesi, cosa si prova a diventare parte della prima generazione di italiani che, da secoli, si ritroveranno a essere più poveri dei propri genitori.


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LA CAVALCATA DEI MORTI - di VARGAS Fred





Qualcuno ha bruciato vivo nella sua Mercedes un vecchio magnate della finanza e dell'industria. Forse è stato un ragazzo di banlieu, ma Adamsberg non ci crede. Ha bisogno di prendere tempo. Ed ecco gli arriva, dai boschi della Normandia, un omicidio che sembra scaturire dal medioevo. C'è un cadavere, sul sentiero dove da mille anni i prescelti vedono passare la Schiera furiosa. Ovvero la cavalcata dei morti, che trascinano con sé anche i vivi condannati a morire per i loro peccati. La giovane, luminosa Lina ha visto la Schiera. È solo una visionaria, o le foreste normanne celano segreti più spaventosi di una antica, cupa credenza? 


Tra i nuovi arrivi in biblioteca, puoi trovare anche i libri di Fred Vargas


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sabato 24 novembre 2012

LA COLLINA DEL VENTO - di ABATE Carmine




Impetuoso, lieve, sconvolgente: è il vento che soffia senza requie sulle pendici del Rossarco, leggendaria, enigmatica altura a pochi chilometri dal mar Jonio. Il vento scuote gli olivi secolari e gli arbusti odorosi, ulula nel buio, canta di un antico segreto sepolto e fa danzare le foglie come ricordi dimenticati. Proprio i ricordi condivisi sulla "collina del vento" costituiscono le radici profonde della famiglia Arcuri, che da generazioni considera il Rossarco non solo luogo sacro delle origini, ma anche simbolo di una terra vitale che non si arrende e tempio all'aria aperta di una dirittura etica forte quanto una fede. Così, quando il celebre archeologo trentino Paolo Orsi sale sulla collina alla ricerca della mitica città di Krimisa e la campagna di scavi si tinge di giallo, gli Arcuri cominciano a scontrarsi con l'invidia violenta degli uomini, la prepotenza del latifondista locale e le intimidazioni mafiose. Testimone fin da bambino di questa straordinaria resistenza ai soprusi è Michelangelo Arcuri, che molti anni dopo diventerà il custode della collina e dei suoi inconfessabili segreti. Ma spetterà a Rino, il più giovane degli Arcuri, di onorare una promessa fatta al padre e ricostruire pezzo per pezzo un secolo di storia familiare che s'intreccia con la grande storia d'Italia, dal primo conflitto mondiale agli anni cupi del fascismo, dalla liberazione alla rinascita di un'intera nazione nel sogno di un benessere illusorio.


Tra gli ultimi arrivi in biblioteca, potrai trovare anche il premio Campiello 2012 ...


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NON TUTTI I BASTARDI SONO DI VIENNA - di MOLESINI Andrea

Premio Campiello 2011. Orgoglio, patriottismo, odio, amore: passioni pure e antiche si mescolano e si scontrano tra loro, intorbidate più che raffrenate dal senso, anch'esso antico, di reticenza e onore. Villa Spada, dimora signorile di un paesino a pochi chilometri dal Piave, nei giorni compresi tra il 9 novembre 1917 e il 30 ottobre 1918: siamo nell'area geografica e nell'arco temporale della disfatta di Caporetto e della conquista austriaca. Nella villa vivono i signori: il nonno Guglielmo Spada, un originale, e la nonna Nancy, colta e ardita; la zia Maria, che tiene in pugno l'andamento della casa; il giovane Paolo, diciassettenne, orfano, nel pieno dei furori dell'età; la giovane Giulia, procace e un po' folle, con la sua chioma fiammeggiante. E si muove in faccende la servitù: la cuoca Teresa, dura come legno di bosso e di saggezza stagionata; la figlia stolta Loretta, e il gigantesco custode Renato, da poco venuto alla villa. La storia, che il giovane Paolo racconta, inizia con l'insediamento nella grande casa del comando militare nemico. Un crudo episodio di violenza su fanciulle contadine e di dileggio del parroco del villaggio, accende il desiderio di rivalsa. Un conflitto in cui tutto si perde, una cospirazione patriottica in cui si insinua lo scontro di psicologie, reso degno o misero dall'impossibilità di perdonare, e di separare amore e odio, rispetto e vittoria.


Pubblicato in data 11/apr/2012 da
Tt


Tra i nuovi arrivi in biblioteca, potrai trovare anche il premio Campiello 2011 ...


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CENTRO RETE: LA CASA DELLA FANTASIA


INVITO
AD UNA MATTINATA PER I BIMBI
CON IL PREMIO “LA CASA DELLA FANTASIA”

Sabato 24 novembre 2012 dalle 10 alle 12







Nato nell'anno 2003, con l'intento di unire ai laboratori creativi promossi dalla biblioteca dei bambini e dei ragazzi un'iniziativa che valorizzasse giovani autori ed illustratori e potesse offrire piacevoli, veloci ed originali libretti da leggere ai bambini durante le attività di animazione svolte in biblioteca, il Premio Nazionale “La casa della fantasia”, compie ora dieci anni. Dunque vi aspettiamo sabato 24 novembre alle ore 10 alla biblioteca Marazza per la festa del decimo compleanno del premio, aperta a tutti, e in modo speciale ai bambini.

Si comincerà con un ricordo di Mauro Maulini, pittore, incisore, marionettista, illustratore di Gianni Rodari e membro della giuria per la sezione illustrazione. Maulini, scomparso nella scorsa estate, verrà ricordato da Giulio Martinoli.
Dopo il conferimento dei premi ai vincitori, sarà inaugurata la mostra degli illustratori. Esporranno: Francesca Quatraro di Gioia del Colle, Cinzia Farina di Enna, Manuela Cambio di Viterbo, Giada Ottone di Cureggio (NO), Alessandra Panseri di Verbania, Elena Golzio di Torino, Christian Imbriani di Lecce, Manuela Mapelli di Cesena (FC), Isabella Galeazzi di Montelabbate (PU), Elena Sartori di Marostica (VI), Lisa Mattioli di Nonantola (MO), Susanna Padoa di Genova.

Seguirà per i più piccini, nella Casa della Fantasia, un appuntamento speciale degli ABBRACCI DI LIBRI: l’incontro con i vincitori del premio.
Inoltre l’albo vincitore verrà prossimamente donato, nel corso di un incontro speciale, a tutti i nuovi nati borgomaneresi del 2012. Il testo vincitore è Katoto Lala, una tenera storia bilingue di Issiya Longo, congolese immigrato in Italia dopo lo scoppio della guerra civile nel suo Paese. Diplomatosi a Milano in grafica pubblicitaria presso l’Istituto Superiore di Comunicazione è autore di alcuni libri e vive e lavora in provincia di Vicenza. La storia è stata illustrata da Francesca Quatraro, vincitrice del Premio per la sezione dedicata all’illustrazione. La Quatraro, già segnalatasi al nostro concorso, dopo aver frequentato il liceo Artistico ha seguito il corso triennale di laurea in beni culturali. Ho frequentato corsi d'illustrazione con Francesca Chessa, Pia Valentinis e Chiara Carrer. Finaliste, dal secondo al quarto posto sono state le storie: Il gattino centonomi, di Giacomo Vit di Cordovado (PN), Sina e la stella dei marinai, di Cinzia Milite di Misinto (MB), Piccolo Bruco non vuole dormire, di Monica Gabbarrini di Foligno (PG)


FONDAZIONE ACHILLE MARAZZA

CENTRO RETE SISTEMA BIBLIOTECARIO DEL MEDIO NOVARESE
VIALE MARAZZA 5
28021 BORGOMANERO NO
0322 81485
0322 836730

Pubblicato in data 20/lug/2012 da Issiya Longo

venerdì 23 novembre 2012

NATALE FAI DA TE


 Corporazione dei Bardi
Natale fai da te: decorazioni di carta e casette del presepe

Domenica 9 dicembre allo Spazio Moderno di Arona si potranno veder realizzare alcune decorazioni natalizie con materiali riciclati e d'avanzo. Le dimostrazioni sono offerte dalla Corporazione dei Bardi, in collaborazione con Arte ad Arona, l'associazione di artisti che gestisce lo Spazio Moderno e vi allestisce dall'1 al 9 dicembre la mostra “Vieni a bordo e... vinci!”.

Al mattino del 9 dicembre, a partire dalle 10:30, si faranno stelle di carta usando la tecnica dell'origami (WIKIPEDIA: leggi). Al pomeriggio, a partire dalle 15:30, si potrà vedere come si costruisce una semplice casetta per il presepe. Entrambe le attività impiegano materiali di riciclo, come gli avanzi di carta da regalo o le scatoline di cartone delle medicine o delle lampadine.

Ogni mezz'ora ci sarà una spiegazione di qualche minuto per il pubblico, libera e gratuita.
Chi vuole fermarsi e provare a piegare un origami o costruire una casetta dovrà prenotarsi e pagare il costo dei materiali (carta, istruzioni, muschio, cortecce...). Un laboratorio costa 15 Euro e dura circa 2 ore. Chi decide di farli entrambi avrà uno sconto e pagherà solo 20 Euro in totale. 
Tutto quello che sarà stato costruito durante i laboratori potrà essere portato a casa.
Sede dei corsi e delle dimostrazioni: Spazio Moderno, Via Martiri della Libertà 38, Arona
Per iscrizioni (fino ad esaurimento dei posti): 339 1925805

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giovedì 22 novembre 2012

IL MARCHIO DEL DIAVOLO - di COOPER Glenn

Tra i nuovi arrivi in biblioteca, potrai trovare anche questo libro ....


Roma, 1139. Inquieto, un uomo alza gli occhi alla volta celeste. Seguendo le indicazioni dei suoi predecessori, è arrivato nella Città Eterna per assistere all'eclissi che mostrerà un allineamento astrale unico. All'ora stabilita, la luna a poco a poco si dissolve nell'oscurità, rivelando 112 stelle. È il segno che l'uomo aspettava: ancora 112 papi, poi, sulle rovine della Chiesa, sorgerà un nuovo mondo. Roma, 2000. Incredula, una giovane archeologa fissa il cielo. Poche ore prima, il Vaticano le ha ordinato d'interrompere gli scavi nelle catacombe di San Callisto, mettendo così fine alla sua carriera accademica. E adesso lei giace sull'asfalto, in una pozza di sangue. Tuttavia, nell'istante in cui l'aggressore le ha conficcato il pugnale nel petto, Elisabetta ha notato un dettaglio agghiacciante. Un dettaglio impossibile da dimenticare. Roma, oggi. Sconcertata, una suora studia i simboli astrologici tracciati sul muro. Ma quello non è il solo enigma custodito dall'antico colombario di San Callisto. Intorno a lei, infatti, ci sono decine di scheletri caratterizzati da un'anomalia inquietante: la stessa anomalia del sicario che, anni prima, aveva cercato di ucciderla. Decisa a far luce sul mistero, suor Elisabetta entra in possesso di un rarissimo esemplare del Dottor Faust di Marlowe e intuisce che quei versi sono il codice per svelare il cerchio diabolico che lega passato, presente e futuro. Perché il papa è morto, il conclave è alle porte e la profezia sta per compiersi... 

Caricato da  in data 12/dic/2011




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REPORTAGE FOTOGRAFICO IN NEPAL



Le conferenze "Un comignaghese racconta" continuano.
Questa volta sarà 

Massimo BRUSORIO

che ci illustrerà 
un suo personale reportage fotografico in NEPAL

Sabato 1 Dicembre 2012 

presso palestra comunale
Via Matteotti, 5


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mercoledì 14 novembre 2012

IL PRIGIONIERO DEL CIELO - di RUIZ ZAFON Carlos

Nel dicembre del 1957 un lungo inverno di cenere e ombra avvolge Barcellona e i suoi vicoli oscuri. La città sta ancora cercando di uscire dalla miseria del dopoguerra, e solo per i bambini, e per coloro che hanno imparato a dimenticare, il Natale conserva intatta la sua atmosfera magica, carica di speranza. Daniel Sempere - il memorabile protagonista di "L'ombra del vento" è ormai un uomo sposato e dirige la libreria di famiglia assieme al padre e al fedele Fermín con cui ha stretto una solida amicizia. Una mattina, entra in libreria uno sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra un'edizione di pregio di "Il conte di Montecristo" pagandola il triplo del suo valore, ma restituendola immediatamente a Daniel perché la consegni, con una dedica inquietante, a Fermín. Si aprono così le porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente attraverso i ricordi di Fermín. Per conoscere una dolorosa verità che finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un'epoca maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale patto subdolo legava David Martín - il narratore di "Il gioco dell'angelo" - al suo carceriere, Mauricio Valls, un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista... 


Dello stesso autore in biblioteca potrai anche questi libri:

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LA PREDA - di NEMIROVSKY Irene

"La mia anima, come una nave nella burrasca, è trascinata verso ignoti abissi": quando Jean-Luc Daguerne scoprirà dentro di sé "quel desiderio di tenerezza, quel disperato bisogno di amore" che ha sempre negato e represso, saprà anche che non riuscirà mai a soddisfarli. Lui, che per tutta la vita non ha sognato altro se non di "afferrare il mondo a piene mani", soprattutto quello vicino al potere, e che per riuscirci ha messo incinta la figlia di un ricco banchiere, costringendo così il padre a dargliela in moglie; lui, che ha accettato di essere umiliato, di mentire, di adulare, di fare il doppio gioco, che ha inaridito il proprio cuore perché potesse affrontare senza fremere "un mondo di imbroglioni e di sgualdrine": ebbene, proprio lui si troverà di fronte all'impossibilità di farsi amare dall'unica creatura che abbia amato in vita sua, dall'unica donna nelle cui braccia abbia sentito riemergere in sé, fino a soffocarne, la sua fragilità di bambino. Allora non gli importerà più niente della sua carriera politica, né del successo tanto rabbiosamente cercato. E si chiederà che senso abbia avuto tutto quel lottare ansimante per sottrarsi a un destino di miseria, per intrufolarsi negli ambienti giusti, per avere in mano le carte vincenti. Alla fine, il patto faustiano si rivela una beffa, e il successo che, "da lontano, ha la bellezza del sogno, allorché si trasferisce su un piano di realtà appare sordido e meschino". 

Questo libro lo puoi trovare in biblioteca ...

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domenica 11 novembre 2012

VILLA TRE PINI - di POLILLO Marco

Non potrebbe essere più felice Serena quando l'amica Maria Carla la invita a trascorrere gli ultimi giorni dell'anno a Villa Tre Pini, sulle incantevoli colline del Lago Maggiore. La aspetta una vacanza piacevole e in ottima compagnia: con lei il marito di Maria Carla, Aureliano Severi - editore bizzarro e irascibile - e alcuni ospiti e amici della coppia, tra i quali un noto albergatore di Cortina, uno scrittore in cerca d'ispirazione e il vicino di casa dei Severi, l'avvocato Cantoni. E qualche giorno più tardi è previsto l'arrivo di Enea Zottìa, il vicecommissario di polizia della Questura di Milano con il quale Serena ha in corso una complicata storia sentimentale. Mentre il silenzioso domestico Walter si occupa delle faccende di casa, i giorni a Villa Tre Pini sembrano scorrere spensierati, allietati dalle frequenti visite del sempre disponibile Sebyl, un uomo dal passato misterioso e dal ricco portafoglio. Ma quando Zottìa arriva, si accorge subito che qualcosa non va: la compagnia lo emargina, Serena non è la donna di sempre, la tensione diventa ogni giorno più palpabile. Chi è in realtà Sebyl? E gli altri ospiti sono davvero le persone che sembrano o nascondono qualche segreto inconfessabile? Ed ecco che, una notte, una morte improvvisa costringe Zottìa a rientrare nel suo ruolo di investigatore per svelare misteri che hanno radici lontane. 



Dello stesso autore in biblioteca potrai trovare: Il pontile sul lago


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INSEPARABILI. IL FUOCO AMICO DEI RICORDI

Inseparabili. Questo sono sempre stati l'uno per l'altro i fratelli Pontecorvo, Filippo e Samuel. Come i pappagallini che non sanno vivere se non sono insieme. Come i buffi e pennuti supereroi ritratti nel primo fumetto che Filippo ha disegnato con la sua matita destinata a diventare famosa. A nulla valgono le differenze: l'indolenza di Filippo - refrattario a qualsiasi attività non riguardi donne, cibo e fumetti - opposta alla determinazione di Samuel, brillante negli studi, impacciato nell'arte amatoria, avviato a un'ambiziosa carriera nel mondo della finanza. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi e qualcosa per la prima volta si incrina. In un breve volgere di mesi, Filippo diventa molto più che famoso: il suo cartoon di denuncia sull'infanzia violata, acclamato da pubblico e critica dopo un trionfale passaggio a Cannes, fa di lui il simbolo, l'icona in cui tutti hanno bisogno di riconoscersi. Contemporaneamente Samuel vive giorni di crisi, tra un investimento a rischio e un'impasse sentimentale sempre più catastrofica: alla vigilia delle nozze ha perso la testa per Ludovica, introversa rampolla della Milano più elegante con un debole per l'autoerotismo. Nemmeno l'eccezionale, incrollabile Rachel, la "mame" che veglia su di loro da quando li ha messi al mondo, può fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano inclinato dell'esistenza. Forse, però, potrà difendere fino all'ultimo il segreto impronunciabile che li riguarda tutti... 

Questo libro lo puoi trovare in biblioteca.


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