martedì 30 aprile 2013

COLAZIONI SULL'ERBA


Tornano i picnic sostenibili per scoprire il Cuore Verde tra Due Laghi

TRA LAGO D'ORTA E LAGO MAGGIORE, 
24 aprile 2013 - 29 settembre 2013

Con lo sbocciare della primavera entra nel vivo la stagione del Cuore Verde tra i due Laghi, un ricco programma di iniziative ideate per svelarne luoghi e percorsi ricchi di fascino e atmosfera, eppure ancora poco conosciuti. 

Dall'ultimo week end di aprile e per tutto il periodo estivo, si potrà gustare un picnic a base di prodotti tipici con vista sui laghi o su palazzi storici; torna infatti l'iniziativa: 

COLAZIONE SULL’ERBA 

23 comuni aderiscono quest'anno all'iniziativa promossa da Asilo Bianco che realizza un binomio vincente tra enogastronomia e cultura

A partire dal 24 aprile e fino a esaurimento scorte, per tutti i mesi estivi è possibile recarsi in questi paesi e acquistare al prezzo di 10 € uno zainetto contenente prodotti tipici del territorio (pane, formaggio del Mottarone, salame, un dolce tipico e vino delle colline Novaresi) per un picnic a contatto con la natura, la storia, l’architettura, l’arte del territorio.

All’interno dei cestini ci sarà la guida “Cuore Verde tra Due Laghi” che descrive i diversi comuni del progetto e i principali luoghi di attrazione che faranno da sfondo a questi “déjeuner sur l’herbe”. 

Oltre alla guida, in omaggio con il cestino mappa del territorio e cartoline dei luoghi da visitare. 
Il materiale informativo sarà disponibile da maggio presso gli uffici turistici del territorio: Orta San Giulio, Gozzano, Ameno, Miasino, Pettenasco. 

I comuni che aderiscono sono Ameno, Armeno, Belgirate, Bolzano Novarese, Briga Novarese, Cesara, Colazza, Gozzano, Invorio, Lesa, Madonna del Sasso, Massino Visconti, Meina, Mìasino, Nebbiuno, Nonio, Orta San Giulio, Pella, Pettenasco, Pisano, Pogno, San Maurizio d' Opaglio, Soriso.
I cestini sono in vendita in più di 20 negozi alimentari del territorio al costo di 10 euro (orari indicativi di apertura: 8.30-12-30 – 16 -19.30 – chiusi il mercoledì pomeriggio). 


Ulteriori informazioni
Associazione Asilo Bianco
Tel. 0322 998717 - 320 9525617

lunedì 29 aprile 2013

IL SESTANTE

Con piacere segnaliamo ai nostri lettori la presenza in rete della rivista

"NUOVO SESTANTE"

Rivista di turismo e cultura del territorio novarese.

Con pochi clic ognuno di noi ha la possibilità di leggere interessanti pagine di storia, di cultura e gli eventi principali che riguardano il nostro territorio novarese.

In particolare ci riferiamo al numero 65 del marzo 2013, dove Massimo Delzoppo, con le foto di Maurizio Tosi, nel suo articolo "Sulle tracce dell'Ordine degli Umiliati" descrive l'importante incidenza che ebbe detto  ordine monastico nella storia della nostra diocesi. Con piacere abbiamo letto i riferimenti storici delle attività svolte dai frati Umiliati nell'ambito del nostro paese e segnatamente nell'Abbazia del Santo Spirito. Per questo ringraziamo l'Autore e tutta la redazione del "NUOVO SESTANTE" per il loro importante contributo alla diffusione della conoscenza del nostro territorio.

Per poter accedere alla rivista è sufficiente cliccare sul seguente indirizzo:




L'abbazia del Santo Spirito, con la torre edificata nel 1282

domenica 28 aprile 2013

ILMAGGIO DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI - BIBBLIOTECA MARAZZA

Sono aperti a tutto il territorio del Sistema gli appuntamenti del 

IL MAGGIO DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI, 


che si terranno alla biblioteca Marazza. 

Ecco il calendario, con le informazioni essenziali:



Sabato 4 maggio

ore 10.30 ABBRACCI DI LIBRI SPECIALE nella Casa della Fantasia. Alfredo Stoppa legge, racconta, anima il suo libro “Da grande”, storia di un papà e di un bambino (NPL)


Venerdì 10 maggio

ore 10 Incontro delle classi partecipanti al torneo di lettura “La giostra dei grandi lettori” con la scrittrice Maria Adele Garavaglia.


Martedì 7 maggio

Mostra dei lavori dei Laboratori della Sezione Ragazzi e dei bambini che hanno partecipato alle letture del sabato mattina “ABBRACCI DI LIBRI” (NPL). La mostra resterà aperta fino al  23 maggio.


Sabato 11 maggio

ore 10.30 ABBRACCI DI LIBRI (NPL)
ore 15.30 Aldo Ferraris legge ai bambini il suo libro “Eugenia, storia di una lavagna” (6-8 anni).
ore 16.30 ai nati del 2012 residenti a Borgomanero la Fondazione Marazza regala il primo libro (NPL)


Mercoledì 15 maggio,

Incontro per ragazzi (ore 10) e per tutti (ore 15) con la scrittrice e sceneggiatrice Anna Pavignano che parlerà del suo libro “Una cosa che ti scoppia nel cuore”, ambientato a Borgomanero


Sabato 18 maggio

Ore 10.30 Lettura “ABBRACCI DI LIBRI” curata da Emergency (NPL)


Sabato 25 maggio,

Giornata di letture ed arte con i Licei Artistico di Novara e Psicopedagogico-Linguistico di Gozzano


La partecipazione è sempre gratuita, ma, per quanto riguarda gli incontri con Alfredo Stoppa, Aldo Ferraris e per il pomeriggio con Anna Pavignano è consigliato iscriversi (032281485; marazzaragazzi@libero.it)



CHI SONO gli autori che interverranno


Alfredo Stoppa inizia la propria attività come libraio ed editore. In veste di autore, Stoppa, che ha al suo attivo oltre quaranta libri, ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Ha fatto parte della giuria internazionale alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, ed è giurato di vari premi nazionali. Tiene corsi in tutta Italia, per insegnanti, bibliotecari, educatori. E’ già noto ai borgomaneresi che, negli scorsi anni, hanno avuto più di un’occasione per incontrarlo.

Maria Adele Garavaglia è nata e vive a Novara. Ha pubblicato numerosi romanzi per ragazzi e per adulti e ha scritto libri di testo per la scuola. Per la casa editrice Mursia ha ideato la collana "Apprendista scrittore". E’ particolarmente interessata ad incontri sui libri e la lettura. In occasione di questo incontro dialogherà con i ragazzi sul suo romanzo giallo “Il lago dei ricatti”.

Aldo Ferraris, nato e residente a Novara, ha pubblicato numerose raccolte di poesia. Nel 2005 con le filastrocche “Che dono vuoi bambino del mondo?” ha vinto il nostro Premio Nazionale La Casa della Fantasia.

Anna Pavignano, sceneggiatrice e scrittrice. Nata a Borgomanero, nel 1977 mentre fa la comparsa negli studi RAI, conosce Massimo Troisi. Tra i due nasce un sentimento che dura per anni e un sodalizio artistico profondo, durante il quale Anna scrive con Massimo le sceneggiature di tutti i suoi film. Per "Il postino" ha avuto la nomination all'Oscar insieme a Michael Radford, Furio e Giacomo Scarpelli e, postuma, a Massimo Troisi.

.

VISITA AL SALONE DEL LIBRO - TORINO

L'Università della Terza Eta - Borgomanero

propone una visita a


con il seguente programma:


  • Ore 08,15 - Partenza dalla stazione pullman di Piazza 25 Aprile - Borgomanero
  • Ore 10,00 - 11,15 Lingotto - Visita al Salone del Libro
  • Ore 11,30 - 12,30 Lingotto - Pranzo Libero
  • Ore 13,00 - 14,00 - Presentazione, conferenza sulla pubblicazione dei libri della "Casa Editrice GIULIANO LADOLFI"
  • Ore 15,00 - Ritrovo pullman
  • Ore 15,20 - 17,00 - Visita al Parco del Valentino e Borgo Medievale
  • Ore 19,00 (circa) - Arrivo a Borgomanero


Costo pullman + ingresso - 10,00 €

Per adesione contattare: Irene e Canzio Pellegrini - Tel. 0322 - 50157


Pubblicato in data 11/apr/2013 DA Redazione Youbookers




Pubblicato in data 06/ago/2012 DA seconda scelta


L'OCCHIO DEL LUPO - di PENNAC Daniel

LETTURA CONSIGLIATA AI RAGAZZI

In uno zoo, un ragazzo si sofferma affascinato davanti alla gabbia di un lupo e, siccome l'animale ha soltanto un occhio, anche il ragazzo, con estrema sensibilità, tiene chiuso uno dei suoi. Questo colpisce il lupo che, per la prima volta, supera l'atavica diffidenza nei confronti degli esseri umani e decide di raccontare al ragazzo la sua storia, tutta vissuta sullo sfondo di paesaggi nevosi e cacce solitarie. Anche il ragazzo si confida col lupo e gli parla delle tre Afriche per cui è passato, quella Gialla, quella Grigia e quella Verde: l'Africa dei deserti, L'Africa delle savane e l'Africa equatoriale delle foreste. Il paesaggio, con i suoi colori e le sue atmosfere, ha molta importanza sia nella storia del lupo che in quella del ragazzo africano. 
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788884516589 L' occhio del lupo In uno zoo, un ragazzo si sofferma affascinato davanti alla gabbia di un lupo e, siccome l'animale ha soltanto un occhio, anche il ragazzo, con estrema sensibilità, tiene chiuso uno dei suoi. Questo colpisce il lupo che, per la prima volta, supera l'atavica diffidenza nei confronti degli esseri umani e decide di raccontare al ragazzo la sua storia, tutta vissuta sullo sfondo di paesaggi nevosi e cacce solitarie. Anche il ragazzo si confida col lupo e gli parla delle tre Afriche per cui è passato, quella Gialla, quella Grigia e quella Verde: l'Africa dei deserti, L'Africa delle savane e l'Africa equatoriale delle foreste. Il paesaggio, con i suoi colori e le sue atmosfere, ha molta importanza sia nella storia del lupo che in quella del ragazzo africano. 8,50 new EUR in_stock


Vai alla sezione AUTORI

sabato 27 aprile 2013

L'ISOLA SOTTO IL MARE - di ALLENDE Isabel

Le eroine di Isabel Allende recano tutte il medesimo tratto dominante: la passione. Sono le passioni a scolpirne il destino. E Zarité Sedella, detta Tété, ultima incarnazione della donna come la vuole Isabel, non fa eccezione. 1770, Santo Domingo, ora Haiti. Tété ha nove anni quando il giovane francese Toulouse Valmorain la compra perché si occupi delle faccende di casa. Intorno, i campi di canna da zucchero, la calura sfibrante dell'isola, il lavoro degli schiavi. Tété impara presto com'è fatto quel mondo: la violenza dei padroni, l'ansia di libertà, i vincoli preziosi della solidarietà. Quando Valmorain si sposta nelle piantagioni della Louisiana, anche Tété deve seguirlo, ma ormai è cominciata la battaglia per la dignità, per il futuro, per l'affrancamento degli schiavi. È una battaglia lenta che si mescola al destarsi di amori e passioni, all'annodarsi di relazioni e alleanze, al muoversi febbrile dei personaggi più diversi - soldati e schiavi guerrieri, sacerdoti vudù e frati cattolici, matrone e cocottes, pirati e nobili decaduti, medici e oziosi bellimbusti. Contro il fondale animatissimo della storia, Zarité Sedella, soprannominata Tété, spicca bella e coraggiosa, battagliera e consapevole, un'eroina modernissima che arriva da lontano a rammentarci la fede nella libertà e la dignità delle passioni. 


Vai alla sezione AUTORI

sabato 13 aprile 2013

DIARIO DI SCUOLA - di PENNAC Daniel

L'autore affronta il grande tema della scuola dal punto di vista degli alunni. In verità dicendo "alunni" si dice qualcosa di troppo vago: qui è in gioco il punto di vista degli "sfaticati", dei "fannulloni", degli "scavezzacollo", dei "marioli", dei "cattivi soggetti", insomma di quelli che vanno male a scuola. Pennac, ex scaldabanco lui stesso, studia questa figura popolare e ampiamente diffusa dandogli nobiltà, restituendogli anche il peso d'angoscia e di dolore che gli appartiene. Il libro mescola ricordi autobiografici e riflessioni sulla pedagogia, sulle universali disfunzioni dell'istituto scolastico, sul ruolo dei genitori e della famiglia, sulla devastazione introdotta dal giovanilismo, sul ruolo della televisione e di tutte le declinazioni dei media contemporanei. E da questo rovistare nel "mal di scuola" che attraversa con vitalissima continuità i vagabondaggi narrativi di Pennac vediamo anche spuntare una non mai sedata sete di sapere e d'imparare che contrariamente ai più triti luoghi comuni, anima i giovani di oggi come quelli di ieri. Con la solita verve, l'autore della saga dei Malaussène movimenta riflessioni e affondi teorici con episodi buffi o toccanti, e colloca la nozione di amore, così ferocemente avversata, al centro della relazione pedagogica.  


Vai alla sezione AUTORI

LA FINE DEL MONDO STORTO - di CORONA Mauro

Premio Bancarella 2011. Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica. È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato e i denti aguzzi del freddo mordono alle caviglie. Gli uomini si guardano l'un l'altro. E ora come faranno? La stagione gelida avanza e non ci sono termosifoni a scaldare, il cibo scarseggia, non c'è nemmeno più luce a illuminare le notti. Le città sono diventate un deserto silenzioso, senza traffico e senza gli schiamazzi e la musica dei locali. Rapidamente gli uomini capiscono che se vogliono arrivare alla fine di quell'inverno di fame e paura, devono guardare indietro, tornare alla sapienza dei nonni che ancora erano in grado di fare le cose con le mani e ascoltavano la natura per cogliere i suoi insegnamenti. Così, mentre un tempo duro e infame si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono. Resi uguali dalla difficoltà estrema, gli uomini si incammineranno verso la possibilità di un futuro più giusto e pacifico, che arriverà insieme alla tanto attesa primavera. Ma il destino del mondo è incerto, consegnato nelle mani incaute dell'uomo... Mauro Corona ancora una volta stupisce costruendo un romanzo imprevedibile. Un racconto che spaventa, insegna ed emoziona, ma soprattutto lascia senza fiato per la sua implacabile e accorata denuncia di un futuro che ci aspetta.

Caricato in data 05/gen/2011 da libreriefeltrinelli


Vai alla sezione AUTORI


.

venerdì 12 aprile 2013

SALTATEMPO - di BENNI Stefano

Lo incontriamo da ragazzino mentre "scarpagna" verso le Bisacconi (le scuole elementari del paese). Sono gli anni '50 e mentre ruba in una vigna un grappolo di schizzozibibbo, Lupetto, così lo chiamano, vede un uomo alto, con una barba immensa e un vecchio cane. E' una divinità pagana, sporca come un letamaio, che gli regala una facoltà meravigliosa: un orologio interno, un orobilogio, che gli consentirà di correre avanti nel tempo. Così Lupetto diviene Saltatempo, cresce bislacco e distratto, mentre il paese dove vive si sta trasformando e l'orobilogio con i suoi giri improvvisi e vorticosi prospetta il tempo che verrà. 

Vai alla sezione AUTORI

lunedì 8 aprile 2013

AUSCHWITZ, ERO IL NUMERO 220543 - di AVEY DENIS con BROOMBY ROB

Nel 1944 Denis Avey, un soldato britannico che stava combattendo nel Nord Africa, viene catturato dai tedeschi e spedito in un campo di lavoro per prigionieri. Durante il giorno si trova a lavorare insieme ai detenuti del campo vicino chiamato Auschwitz. Inorridito dai racconti che ascolta, Denis è determinato a scoprire qualcosa in più. Così trova il modo di fare uno scambio di persone: consegna la sua uniforme inglese a un prigioniero di Auschwitz e si fa passare per lui. Uno scambio che significa nuova vita per il prigioniero mentre per Denis segna l'ingresso nell'orrore, ma gli concede anche la possibilità di raccogliere testimonianze su ciò che accade nel lager. Quando milioni di persone avrebbero dato qualsiasi cosa per uscirne, lui, coraggiosamente, vi fece ingresso, per testimoniare un giorno la verità. La storia è stata resa pubblica per la prima volta da un giornalista della BBC, Rob Broomby, nel novembre 2009. Grazie a lui Denis ha potuto incontrare la sorella del giovane ebreo che salvò dal campo. Nel marzo del 2010, con una cerimonia presso la residenza del Primo ministro del Regno Unito, è stato insignito della medaglia come "eroe dell'Olocausto". 
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854142718 Auschwitz. Ero il numero 220543 Nel 1944 Denis Avey, un soldato britannico che stava combattendo nel Nord Africa, viene catturato dai tedeschi e spedito in un campo di lavoro per prigionieri. Durante il giorno si trova a lavorare insieme ai detenuti del campo vicino chiamato Auschwitz. Inorridito dai racconti che ascolta, Denis è determinato a scoprire qualcosa in più. Così trova il modo di fare uno scambio di persone: consegna la sua uniforme inglese a un prigioniero di Auschwitz e si fa passare per lui. Uno scambio che significa nuova vita per il prigioniero mentre per Denis segna l'ingresso nell'orrore, ma gli concede anche la possibilità di raccogliere testimonianze su ciò che accade nel lager. Quando milioni di persone avrebbero dato qualsiasi cosa per uscirne, lui, coraggiosamente, vi fece ingresso, per testimoniare un giorno la verità. La storia è stata resa pubblica per la prima volta da un giornalista della BBC, Rob Broomby, nel novembre 2009. Grazie a lui Denis ha potuto incontrare la sorella del giovane ebreo che salvò dal campo. Nel marzo del 2010, con una cerimonia presso la residenza del Primo ministro del Regno Unito, è stato insignito della medaglia come "eroe dell'Olocausto". 5,02 new EUR in_stock


Caricato in data 14/ott/2011


sabato 6 aprile 2013

LA PAGA DEL SABATO - di FENOGLIO Beppe



Il romanzo rappresenta un po' il seguito delle vicende della guerra partigiana già raccontata da Fenoglio. Ettore è il tipico disadattato che dalla guerra è uscito scontroso e insofferente e non riesce a inserirsi nella normale routine. Si metterà in affari poco puliti, ma molto redditizi. Ma quando, costretto a mettere su famiglia, decide di ritirarsi e di mettersi in proprio con un lavoro onesto, uno stupido incidente volge l'epilogo in tragedia. 
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788806181475 La paga del sabato Il romanzo rappresenta un po' il seguito delle vicende della guerra partigiana già raccontata da Fenoglio. Ettore è il tipico disadattato che dalla guerra è uscito scontroso e insofferente e non riesce a inserirsi nella normale routine. Si metterà in affari poco puliti, ma molto redditizi. Ma quando, costretto a mettere su famiglia, decide di ritirarsi e di mettersi in proprio con un lavoro onesto, uno stupido incidente volge l'epilogo in tragedia. 7,50 new EUR in_stock




Vai alla sezione AUTORI

venerdì 5 aprile 2013

MAX.MAXIMUM RAID - di PATTERSON James

Max, Fang, Iggy, Nudge, Gasman e Angel sono stati vittime di un esperimento che ha mutato per sempre il loro DNA. Cresciuti in un laboratorio e, una volta fuggiti, costantemente braccati dai loro stessi creatori, i ragazzi sono costretti a combattere non solo per se stessi, ma per la salvezza del mondo intero... Non si può certo dire che Max e il suo gruppo di amici "alati" abbiano avuto una vita tranquilla. Ma stavolta c'è addirittura di mezzo la vera mamma di Max - la sua mamma "umana" - ritrovata dopo mille avventure e peripezie e adesso caduta nelle mani di un folle assassino, il cui obiettivo finale è scatenare una catastrofe ecologica su scala mondiale. I sei ragazzi sono più che disposti a collaborare con la Marina degli Stati Uniti, in prima linea nella caccia all'uomo che sta mettendo in pericolo la sopravvivenza della Terra, ma, per farlo, dovranno spingersi là dove si nasconde la fonte del male, cioè negli abissi dell'oceano. E può esserci qualcosa di più terrorizzante - per individui che sono al novantotto per cento umani e al due per cento uccelli - dell'essere costretti a combattere in un mondo fatto unicamente d'acqua, gelido, oscuro e insondabile? 

Caricato in data 11/giu/2008 da LittleBownBooks



Vai alla sezione AUTORI

mercoledì 3 aprile 2013

SHOCK ECONOMY - di KLEIN Naomi


Il saggio di Naomi Klein sui disastri prodotti dagli eccessi di un capitalismo senza scrupoli parte da New Orleans, nel 2005, quando la capitale della Louisiana fu travolta da uragani e inondazioni. Mentre nelle zone povere si contavano i morti di quell'immane tragedia, i rappresentanti delle maggiori ditte di costruzione della città parlavano di "nuovi inizi" e di "grandi opportunità", di fronte a quella "tabula rasa" fatta di case e palazzi crollati. Tra coloro che videro opportunità nelle acque che sommersero New Orleans ci fu Milton Friedman, grande guru del neoliberismo e del capitalismo sfrenato, che lanciò subito l'idea di riformare il sistema scolastico per convertire le preesistenti scuole pubbliche distrutte in "scuole charter" gestite da privati, molte delle quali a scopo di lucro. Nel giro di diciannove mesi, quando la maggior parte dei cittadini poveri (per lo più afroamericani) era ancora in esilio, il sistema delle scuole pubbliche di New Orleans era stato quasi completamente rimpiazzato. Naomi Klein definisce "capitalismo dei disastri" questi raid orchestrati contro la sfera pubblica in seguito a eventi catastrofici, un modello legato a una visione dei disastri come splendide opportunità di mercato.

L'economista Friedman, scrive la giornalista canadese, imparò a sfruttare uno shock o una crisi su larga scala verso la metà degli anni '70, quando fece da consigliere al dittatore cileno Augusto Pinochet. Dopo il golpe, di fronte a un'iperinflazione galoppante, gli consigliò di imporre una trasformazione fulminea dell'economia: tagli fiscali, libero scambio, privatizzazione dei servizi, tagli alla spesa sociale e deregulation. Quell'estrema trasformazione in senso capitalistico di un Paese divenne famosa come la "Rivoluzione della scuola di Chicago" e Chicago boys furono chiamati i suoi profeti, dal nome dell'Università dove insegnava Friedman e degli altri economisti giunti in Cile a proporre le tesi ultra-liberiste. Quella tattica dolorosa, chiamata "trattamento shock" economico, fu il metodo favorito dai governi negli anni a seguire – secondo la Klein - per realizzare politiche radicali di libero mercato.
Naomi Klein, che è stata anche corrispondente da Baghdad, per scrivere questo saggio ha studiato quattro anni il fenomeno della dipendenza del libero mercato dallo shock and awe (shock e sgomento) soffermandosi in particolare su due eventi cruciali degli ultimi anni: la guerra e l'occupazione dell'Iraq e lo tsunami del 2004 che colpì il Sud-est asiatico. In due scenari così lontani ma accomunati dalle dimensioni epocali della tragedia, ha assistito a due versioni della stessa manovra: investitori stranieri e prestatori internazionali uniti allo scopo di sfruttare la ricostruzione di un Paese distrutto dai bombardamenti, o di trasformare gli ex villaggi dei pescatori in grandi poli turistici. Per loro, "la paura e il disordine offrivano promesse concrete". E così il libro passa in rassegna una serie di eventi degli ultimi 40 anni nei quali ha preso corpo la dottrina dei Chicago boys: l'Argentina dopo i colonnelli, la Gran Bretagna e la guerra per le Falkland, l'assedio all'economia della Bolivia nell'85, le privatizzazioni dell'industria polacca nel '92, la libertà vigilata nel Sudafrica post apartheid, la "dittatura degli uomini d'affari" e la nuova era del "mercato barbaro" nella Russia post-sovietica, fino alla bolla della sicurezza interna dopo l'11 settembre negli Stati Uniti. Con questi numerosi esempi, sei anni dopo il grande successo di No logo, divenuto la "Bibbia del movimento no global", Naomi Klein lancia una nuova sfida alla pretesa più cara alla storia ufficiale: che il trionfo del capitalismo senza regole sia nato dalla libertà, che il liberismo sfrenato vada a braccetto con la democrazia.

Ascolta la lettura delle prime pagine del libro su RadioAlt.


Vai alla sezione AUTORI

.

GIROLAGO 2013 - I^ Tappa

Ricordiamo ai nostri lettori che giovedì 4/4 scade il termine per prenotarsi alla prima tappa del GIROLAGO  2013, telefonando al

032389622


Domenica 7 aprile
Tra chiese e castelli - 18 km                    Difficoltà: Facile


Ritrovo: Gozzano ore 8,30
Partenza: ore 9,00
Punti visita: Complesso monumentale del Castello, chiesa di San Lorenzo e Santa Marta a Gozzano; Chiesa di San Martino a Bolzano Novarese; Museo di cultura materiale, colle di San Colombano 

Pausa Pranzo

chiesa di San Tommaso a Briga Novarese, chiesa San Martino Gozzano.
Arrivo: Gozzano 17,30 


Per apprezzare meglio la gita consigliamo di consultare il prezioso libro di Mauro Borzini, Alessandra Salvini, Fabio Valeggia

Itinerari tra arte, Storia e natura
Dal Borgomanerese al Cusio

martedì 2 aprile 2013

IL LIBRO PIÙ LETTO

I nostri lettori, nei primi tre mesi di quest'anno, hanno richiesto in prestito con maggior frequenza

GLI OCCHI DI VENEZIA 
DI 
BARBERO ALESSANDRO

Venezia, fine del Cinquecento: una città tentacolare e spietata in cui anche i muri hanno gli occhi, il doge usa il pugno di ferro e il Sant'Uffizio sospetta di tutti e non ci pensa due volte a mandare a chiamare un poveraccio e a dargli due tratti di corda. La Serenissima osserva, ascolta e condanna. Anche ingiustamente. Ed è proprio per sfuggire a un'accusa infondata che Michele, giovane muratore, è costretto a imbarcarsi su una galera lasciando tutto e senza nemmeno il tempo per salutare la sua bella moglie Bianca, appena diciassettenne. Bandito da Venezia, rematore su una nave che vaga per il Mediterraneo carica di zecchini e di spezie e senza speranza di ritornare a breve, Michele vivrà straordinarie avventure tra le onde, sulle isole e nei porti del mare nostrum, fino ad approdare nelle terre del Sultano. Per sopravvivere, con il pensiero sempre rivolto a Bianca, da ragazzo ignaro e inesperto dovrà farsi uomo astuto, coraggioso e forte. Nel frattempo, Bianca rimane completamente sola in città, tra i palazzi dei signori e il ghetto. Il suo temperamento tenace e orgoglioso dovrà scontrarsi con prove se possibile più dure di quelle toccate a Michele, e incontri non meno terribili e importanti l'attendono nel dedalo di vicoli e calli, tra i profumi intensi delle botteghe di speziali, quello del pane cotto nel forno di quartiere, il torso dell'acqua gelida in cui lavare i panni e i pagliericci pidocchiosi che sono il solo giaciglio per la povera gente. 

Vai alla sezione AUTORI

lunedì 1 aprile 2013

L'AUTORE PIU' LETTO

Nei primi tre mesi di quest'anno l'autore più richiesto dai nostri lettori è stato


con i suoi libri

I custodi della biblioteca


Il destino di ogni uomo è un segreto sepolto nel silenzio... Il silenzio in cui si sono suicidati gli scrivani di Vectis. Dopo aver compilato la sterminata Biblioteca che riporta il giorno di nascita e di morte di ogni uomo vissuto dall'VIII secolo in poi, la loro eredità è una data: il 9 febbraio 2027. Ma la giovane Clarissa non sa nulla di tutto ciò. Il suo unico pensiero è fuggire. Fuggire da quell'abbazia maledetta, per mettere in salvo il dono più prezioso che Dio le abbia mai concesso. Il futuro dell'umanità è un mistero nascosto tra le pagine di un libro... Il libro in cui è indicato il giorno del giudizio. Mentre il mondo s'interroga su cosa accadrà davvero il 9 febbraio 2027, alcune persone ricevono una cartolina sulla quale ci sono il disegno di una bara e una data: il giorno della loro morte. Proprio come all'inizio della straordinaria serie di eventi che avevano portato alla scoperta della Biblioteca dei Morti. C'è soltanto una differenza: tutte le "vittime" sono di origine cinese. È una provocazione? Un avvertimento? L'ultima verità non è mai stata trovata... Will Piper ha trovato la pace: sa che vivrà oltre il 9 febbraio 2027, e ha deciso di lasciarsi alle spalle l'enigma della Biblioteca di Vectis e la sua secolare scia di sangue. Almeno finché suo figlio parte all'improvviso per l'Inghilterra e poi sparisce nel nulla. D'un tratto, per Will, ogni cosa torna a ruotare intorno all'origine della Biblioteca dei Morti. Lì dove tutto è cominciato. E dove tutto finirà. 


Pubblicato in data 28/nov/2012
Ritrovalo su illibraio.it: LIbri, autori e passioni letterarie:http://www.illibraio.it/generi/narrat...



IL MARCHIO DEL DIAVOLO


Roma, 1139. Inquieto, un uomo alza gli occhi alla volta celeste. Seguendo le indicazioni dei suoi predecessori, è arrivato nella Città Eterna per assistere all'eclissi che mostrerà un allineamento astrale unico. All'ora stabilita, la luna a poco a poco si dissolve nell'oscurità, rivelando 112 stelle. È il segno che l'uomo aspettava: ancora 112 papi, poi, sulle rovine della Chiesa, sorgerà un nuovo mondo. Roma, 2000. Incredula, una giovane archeologa fissa il cielo. Poche ore prima, il Vaticano le ha ordinato d'interrompere gli scavi nelle catacombe di San Callisto, mettendo così fine alla sua carriera accademica. E adesso lei giace sull'asfalto, in una pozza di sangue. Tuttavia, nell'istante in cui l'aggressore le ha conficcato il pugnale nel petto, Elisabetta ha notato un dettaglio agghiacciante. Un dettaglio impossibile da dimenticare. Roma, oggi. Sconcertata, una suora studia i simboli astrologici tracciati sul muro. Ma quello non è il solo enigma custodito dall'antico colombario di San Callisto. Intorno a lei, infatti, ci sono decine di scheletri caratterizzati da un'anomalia inquietante: la stessa anomalia del sicario che, anni prima, aveva cercato di ucciderla. Decisa a far luce sul mistero, suor Elisabetta entra in possesso di un rarissimo esemplare del Dottor Faust di Marlowe e intuisce che quei versi sono il codice per svelare il cerchio diabolico che lega passato, presente e futuro. Perché il papa è morto, il conclave è alle porte e la profezia sta per compiersi... 


Caricato in data 12/dic/2011
Glenn Cooper ci parla del suo nuovo romanzo «Il marchio del diavolo», pubblicato da Nord.