lunedì 29 ottobre 2012

IL CORPO UMANO - di GIORDANO Paolo



Dopo il grande successo de "La solitudine dei numeri primi" (2008), 
con 2 milioni di copie vendute, pubblicato in oltre quaranta Paesi, e che ha portato all'autore numerosi riconoscimenti, fra cui il premio Strega e il premio Campiello Opera Prima, Paolo Giordano pubblica il suo nuovo romanzo: 




"Il corpo umano"

È un plotone di giovani ragazzi quello comandato dal maresciallo Antonio René. L'ultimo arrivato, il caporalmaggiore Roberto Ietri, ha appena vent'anni e si sente inesperto in tutto. Per lui, come per molti altri, la missione in Afghanistan è la prima grande prova della vita. Al momento di partire, i protagonisti non sanno ancora che il luogo a cui verranno destinati è uno dei più pericolosi di tutta l'area del conflitto: la forward operating base (fob) Ice, nel distretto del Gulistan, "un recinto di sabbia esposto alle avversità", dove non c'è niente, soltanto polvere, dove la luce del giorno è così forte da provocare la congiuntivite e la notte non si possono accendere le luci per non attirare i colpi di mortaio. Ad attenderli laggiù, c'è il tenente medico Alessandro Egitto. È rimasto in Afghanistan, all'interno di quella precaria "bolla di sicurezza", di sua volontà, per sfuggire a una situazione privata che considera più pericolosa della guerra combattuta con le armi da fuoco. Sfiniti dal caldo, dalla noia e dal timore per una minaccia che appare ogni giorno più irreale, i soldati ricostruiscono dentro la fob la vita che conoscono, approfondiscono le amicizie e i contrasti. In un romanzo corale, che alterna spensieratezza e dramma, Giordano delinea con precisione i contorni delle "nuove guerre". E, nel farlo, ci svela l'esistenza di altri conflitti, ancora più sfuggenti ma non meno insidiosi: quelli familiari, quelli affettivi e quelli sanguinosi e interminabili contro se stessi.

Pubblicato in data 20/set/2012 da 

venerdì 26 ottobre 2012

IL NOSTRO SIC - di SIMONCELLI Rossella e Paolo

C'era una volta, tra la spiaggia con gli ombrelloni e la campagna dove si può imparare a guidare il trattore, un'officina piena di attrezzi e un pugno di bambini a cui piaceva andare forte con le minimoto. E tra questi ce n'era uno che voleva sapere il perché di tutte le cose, che amava il modo di correre di Eddie Lawson e Valentino Rossi e sognava di diventare un giorno come loro. E poi c'era un ragazzino che passava i pomeriggi a capire come funziona un motore, che la domenica cantava in macchina con babbo e mamma andando alle gare con la moto nel baule, che in trasferta all'estero si portava la piadina per le grigliate tutti insieme a fine gara e che cercava di far ubriacare le ragazze straniere su viale Ceccarini ma non sempre gli andava bene. E un giovane uomo che sulla moto ci stava un po' stretto ma che amava vincere. Non solo in pista ma anche a calcetto, a beach-volley, sugli sci, a biliardino, ovunque ci fosse della bagarre. E che aveva scelto una ragazza e quattro amici, sempre gli stessi, e cantava "Siamo solo noi" perché gli piaceva Vasco Rossi, ma anche "O surdato 'nnammurato e "Like A Rolling Stone". Un guerriero che con la squadra giusta sapeva fare miracoli e se c'era da prendersi a torte in faccia non si tirava mai indietro. Oltre duecento foto a colori, documenti di pista, memorabilia e scritti inediti. I primi giri in minimoto, le serate con gli amici, i rally: quattordici QR Code con video rari e divertenti. E un coro di trenta voci per raccontare Marco. 


Il 23 Ottobre 2011, durante lo svolgimento del Gran premio della Malesia, moriva il giovani pilota Marco Simoncelli, idolo di molti giovani amanti dello sport motociclistico.

Con questo libro in biblioteca, vogliamo ricordare la breve vita di un uomo impegnato nella ricerca di se stesso e tutti quei ragazzi che con fatica, preparazione e con giovanile spirito gogliardico cercano di individuare la giusta via della propria vita.



Caricato da Nicolapstr58 in data 01/nov/2011





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CORSO FOTOGRAFICO “PASCOLI E PAESAGGI”



Il fine del concorso fotografico indetto dal Comune di Nebbiuno in collaborazione con il Foto Club Arona è: 
raccontare per immagini le tradizioni e i paesaggi del Comune di Nebbiuno.
I temi specifici sono: Volti e personaggi della transumanza; Scorci di Paese.

La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti (professionisti, amatori, appassionati, studenti, ecc.) senza distinzione di categorie.

Ciascun autore può partecipare con un massimo di 3 (tre) opere, a colori o in bianconero per ogni tema. L’iscrizione al concorso avviene contestualmente con l'invio delle opere.

Tutte le opere dovranno pervenire entro il 30 novembre 2012.

Le opere dovranno essere spedite (con ricevuta di ritorno) agli uffici del Comune di Nebbiuno o consegnate presso gli uffici del Comune stesso o presso “Foto De Righetti” C.so Liberazione, 69 -Arona, accompagnate dalla scheda di partecipazione (scaricabile dal sito del Comune di Nebbiuno www.comune.nebbiuno.no.it alla pagina “moduli on line”, dal sito internet del Fotoclub Arona www.fotoclubarona.it o reperibile presso gli uffici comunali) e dal CD-rom contenente i files delle stesse.

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TIROCINI ALL'ESTERO



Nell'ambito del Piano Provinciale Orientamento delle Provincia di Novara, la Provincia di Novara in collaborazione con il Consorzio Mestieri offre 12 tirocini all'estero rivolti ai giovani diplomati residenti in Provincia di Novara.

Requisiti:
residenza in provincia di Novara;
18-22 anni;
non iscritti all’università o ad altri percorsi formativi;
disoccupati/inoccupati o con scadenza contrattuale entro il 30 dicembre 2012;
diploma conseguito preferibilmente nell’anno 2012;
conoscenza della lingua del paese ospitante.

E’ prevista la copertura delle spese di viaggio (A/R), vitto, alloggio, trasporti, tutoraggio, assicurazione e un pocket-money variabile in base al Paese di destinazione.
Sono previste 8 settimane di tirocinio con impegno full-time a partire da gennaio 2013 in diversi settori di imprese pubbliche e private anche in base al profilo dei candidati.
La prima settimana di permanenza nel Paese ospitante sarà dedicata ad un re-fresh linguistico con inserimento graduale in tirocinio.

Le candidature vanno consegnate a mano c/o il Servizio Orientamento della Provincia di Novara in Piazza Matteotti, 1
dal lunedì al venerdì 9.30/12.30
oppure

Candidature aperte fino al 9 novembre 2012.

Per maggiori informazioni 0321378450


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ORDINANZA NEVE 2012



Per tutto il periodo compreso tra il 15 novembre 2012 e il 31 marzo 2013 i conducenti di autoveicoli circolanti sulle strade provinciali regolamentate da specifica segnaletica di cui all’art. 122 fig. II 87 d.p.r. 495/92, debbano rispettare l’obbligo dell’utilizzo di speciali pneumatici da neve montati sull’autoveicolo o la disponibilità di catene da neve a bordo adeguate al tipo di veicolo in uso.
Tale obbligo ha validità anche oltre il periodo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.
L’ordinanza è consultabile all’indirizzo


mercoledì 24 ottobre 2012

IMPARARE L'OTTIMISMO - Giovanni Raimondi


UN COMIGNAGHESE RACCONTA

Sabato 20 u.s., con la presentazione della Val Formazza di Mauro Corti, é iniziato il percorso: "Un comignaghese racconta" inteso a dar la parola ai giovani, e a coloro che lo furono, affinché, tramite il racconto delle loro passioni e dei loro interessi, la biblioteca possa divenire un centro di ascolto, di comunicazione, di realizzazione dei sogni della gente di Comignago.
Tenendo conto dell'ottimo successo della mostra fotografica: "Comignago, Ieri e Oggi", ben organizzata dai volontari dell'Associazione EOS, che ha evidenziato il piacere di ricordare, nel tempo, i luoghi, gli eventi e le persone, si è pensato di dare una continuità all'iniziativa, cercando di coinvolgere il maggior numero di persone nella passione per la fotografia. Coinvolgimento che vuol dire piacere d'incontrarsi con gente che ha gli stessi interessi  per parlare di fotografia, natura, paesaggi, culture, evoluzioni di costume, tecnica di ripresa, archiviazione e conservazione del materiale fotografico affinché un giorno i nostri nipoti, organizzando un altro 16 Settembre, possano dire. "I nostri nonni non sono vissuti per nulla ...".
Mauro ha da subito condiviso questi principi e vincendo la sua naturale modestia (sarebbe pur sempre stato il suo primo incontro con il pubblico) ha dato la sua piena disponibilità a partecipare all'evento. Durante l'incontro ha presentato numerose foto, tecnicamente pregevoli, con la descrizione di numerosi percorsi nelle sue diverse fasi: preparazione, salita, vetta e ... discesa. Il discorso conciso, senza voli pindarici, ha trasmesso ai numerosi presenti l'amore dell'oratore per la montagna. Per coloro che amano andar monti, un paesaggio montano non è uno scomposto accumulo di pietre, ma il rivivere quella particolare sensazione che trascende la fatica fisica per il raggiungimento della meta, tipica di qualsiasi attività sportiva, che si trasforma in un intenso momento di serenità da condividere con le persone care.
Mauro ha sintetizzato la sua presentazione nella frase: "Non ho mai fatto una passeggiata per fare delle foto, ma ho fatto delle foto, nei posti dove mi son trovato, per trasmettere a chi, in quel momento, non c'era le mie sensazioni, le mie impressioni..."

La biblioteca ha cercato di supportare l'iniziativa, ricorrendo ancora una volta al prezioso aiuto del Centro Rete di Borgomanero, mettendo a disposizione dei propri lettori numerosi testi che descrivono la storia e la natura della Val Formazza. I lettori oltre ai libri disponibili in biblioteca, potranno visionare presso la biblioteca Fondazione Marazza di Borgomanero numerosi testi di particolare pregio locale che potranno essere individuati visitando il sito www.librinlinea.it e selezionando biblioteca civica di Borgomanero.

Alla fine della riunione Mauro ha dato la propria disponibilità per incontrarsi in biblioteca con coloro che lo desiderano a parlare di fotografia, ma non solo è anche disposto ad accompagnare per qualche facile e tranquilla escursione coloro che vogliono provare la bella sensazione di andar per monti in compagnia. 

Chi è interessato può contattarci al nostro indirizzo:
bibliotecacomignago@gmail.com

Ringraziamo Mauro per la sua disponibilità, sperando che le faccia piacere, pubblicando una piccola raccolta di nostre foto, invitando coloro che lo desiderano di aggiungere loro foto per trasformarle in un piccolo patrimonio condiviso con la nostra comunità.




lunedì 15 ottobre 2012

VIAGGIO FOTOGRAFICO IN VAL FORMAZZA



Dopo l'esito positivo della Mostra fotografica "Comignago: Ieri Oggi", organizzata dall'Associazione di volontariato EOS, in occasione dell'evento del 16 Settembre u.s., la nostra biblioteca, nella prospettiva di consolidare l'esperimento, dandogli una continuità nel tempo e sollecitando la comunicazione nell'ambito della nostra comunità, ha invitato 

MAURO CORTI,  nostro compaesano, che, 
da "buon raccoglitore di impressioni" 

colte con il mezzo fotografico, ci parlerà, non solo di tecnica fotografica, dandoci qualche buon consiglio per non perdere l'attimo fuggente, ma soprattutto cercherà di coinvolgerci nel suo amore per la natura e per le valli ossolane e non solo.

La biblioteca supporterà questo suo impegno mettendo a disposizione dei propri lettori testi che raccontano la storia e la natura delle nostre meravigliose valli.

Ma ricordiamoci che il prossimo "Comignaghese racconta" potrebbe essere ognuno di noi. E' sufficiente vincere la naturale riservatezza e proporre la propria personale "passione", anche diversa dalla fotografia, alla biblioteca che si impegnerà a presentarla ai comignaghesi, assumendosi l'impegno di diventare un vero centro d'incontro di tutti.






sabato 13 ottobre 2012

L'AVO INCONTRA I GIOVANI









Per leggere con più facilità cliccare su ogni singola foto.
Grazie

Per leggere con più facilità cliccare su ogni singola foto.
Grazie

mercoledì 10 ottobre 2012

SCRITTORI E LIBRI

La Fondazione Marazza di Borgomanero propone a noi e a tutti i nostri lettori 


Sei incontri di letteratura 
per lettori forti


Gli scrittori e i loro fantasmi. L’autobiografia nella letteratura italiana

23 ottobre
Da Sant’Agostino all’età moderna. Introduzione. Sant’Agostino, Le Confessioni; Dante Alighieri, Vita Nuova e Divina Commedia; Francesco Petrarca, Lettere e Canzoniere. Francesco Guicciardini, Ricordi; Benvenuto Cellini, La Vita; Girolamo Cardano, Vita.
Relatore Matteo Ubezio. Ore 16.30

30 ottobre
Sette, Otto e Novecento: Vittorio Alfieri, Vita; Ugo Foscolo, Le ultime lettere di Jacopo Ortis. Giuseppe Bandi, I Mille; Carlo Emilio Gadda, Diario militare. La cognizione del dolore; Luigi Meneghello, Libera nos a Malo. Fiori italiani.
Relatore Matteo Ubezio. Ore 16.30


                                                                                Parte seconda

Scrittori novaresi del Novecento
(in collaborazione con la Fondazione Sergio Bonfantini e il Centro Novarese di Studi Letterari)

6 novembre
Mario Soldati
Relatore Massimo Bonfantini. Ore 16.30


13 novembre
Dante Graziosi
Relatore Roberto Cicala. Ore 16.30


20 novembre
Pina Ballario
Relatore Eleonora Bellini. Ore 16.30


27 novembre
Mario Bonfantini
Relatore Massimo Bonfantini. Ore 16.30


Incontri – laboratorio per le scuole (III media e biennio delle superiori) sono previsti nelle mattinate dei giorni 6, 13, 20 e 27 novembre. Questi incontri del mattino saranno tenuti dai bibliotecari. E’ necessario prenotarsi entro il 25 ottobre.

Iscrizione adulti: euro 5 per tutti gli incontri (parte prima e parte seconda)
Iscrizione ragazzi: gratuita.

sabato 6 ottobre 2012

GIOCHI D'AUTUNNO




Ed ecco le impressioni raccolte durante una giornata piacevole trascorsa a far  giocare (ed a giocare) con i nostri bambini









Anche le Volontarie della biblioteca vorrebbero aggiungere un loro commento ai GIOCHI D'AUTUNNO: 

"GRAZIE A TUTTI VOI, bambini e genitori, per la vostra partecipazione ai “Giochi d’autunno”.

I volontari della Biblioteca sono presenti ai diversi appuntamenti, organizzati dalle  associazioni del paese, che di anno in anno si stanno consolidando diventando tradizione, ossia la piccola storia della nostra gente.

Organizziamo con entusiasmo e passione queste attività perché attraverso dei percorsi di attività ludiche, realizzati con materiali e oggetti di uso quotidiano, vorremmo  trasmettere il piacere di riscoprire il divertimento con giochi semplici, donare ai bambini la possibilità d’imparare e conoscere orizzonti ancora sconosciuti, di esprimere, comunicandole, sensazioni ed emozioni nuove, trascorrendo un pomeriggio in compagnia all’aria aperta."