mercoledì 10 dicembre 2014

FAI IL FOLLETTO E PORTA TU UN DONO!


L'unione fa la forza! 
Un gruppo di genitori di bambini frequentanti la scuola primaria di Comignago ci chiede di aiutarli a diffondere una loro meritevole iniziativa: 

Sabato 13/12 p.v. 
dalle 10,00 alle 12,00 

in concomitanza con il Laboratorio di lettura animata organizzato dai nostri Volontari, alcuni di questi genitori saranno presenti nel parco giochi delle scuole per raccogliere giocattoli e libri usati da donare all'ospedale pediatrico di Novara.
 
Amici Lettori, comignaghesi sosteniamo questa iniziativa.


sabato 15 novembre 2014

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

"In un mondo dove tutto è standardizzato, dove tutto è superfluo, dove tutti pensano di fare quello che vogliono, dove tutto viene visto con indifferenza, cerchiamo di aprire gli occhi e di non vedere come se fossimo dietro ad un vetro."
"Cerchiamo di pensare un po’ agli altri e di imparare ad avere il coraggio di denunciare abusi e soprusi."
 
Questi alcuni commenti apparsi su VanityFair (Leggi), altri approfondimenti li possiamo leggere su WIKIPEDIA, Ministero dell'Interno, UNRIC.Org, Amnesty International,  e tante altre fonti hanno trattato l'argomento, quindi anche noi troviamoci in
Sala Consiliare - Via Principale 4 - Comignago
 
Mercoledì 26 Novembre
ore 21,00
 
per conoscere e far conoscere,
per informare dove e come trovare un sostegno
affinchè la forza della "NON VIOLENZA"
sconfigga
la brutalità, la disumanità, la violenza
contro tutti gli esseri che si trovano
casualmente
in uno stato d'inferiorità
 

venerdì 10 ottobre 2014

DON SABINO DECORATO: NUOVO PARROCO DEI COMIGNAGHESI

La biblioteca con piacere segnala ai propri lettori e a tutti i comignaghesi l'arrivo di

Don Sabino Decorato

che sarà il nostro nuovo Parroco.

A don Sabino i nostri auguri affinché possa svolgere la sua missione nel nostro piccolo paese nel migliore dei modi e con tante gratificazioni per il lavoro che svolgerà presso la nostra comunità.

B E N V E N U T O 


giovedì 9 ottobre 2014

GIRALIBRI

Da qualche settimana la biblioteca ha posto in essere una nuova iniziativa:

IL GIRALIBRI

E' stato posizionato fuori dalla porta della biblioteca un piccolo cesto contenente dei libri, che periodicamente verranno rinnovati, con allegato il messaggio, per noi molto importante, che qui riportiamo:


"Questi libri sono messi a disposizione dalla biblioteca civica di Comignago di chi desidera passare qualche ora in compagnia di una buona lettura.

Prendi un libro leggilo, portalo a casa.

L’importante è aiutarci a far girare i libri fra coloro che amano la buona lettura!!!

Il libro lo potrai restituire quando vorrai, oppure lo potrai trattenere o donare ad un amico.
Se lo desideri potrai, senza alcun impegno, donare alla biblioteca un tuo libro aiutandoci a far girare i libri, diffondendo il piacere di una buona lettura e della cultura.

Grazie!!!!"




Dopo qualche settimana di prova possiamo confermarvi  che l'esperimento ha ottenuto un buon esito.
Quindi rinnoviamo i nostri ringraziamenti a tutti coloro che con le loro donazioni ci hanno permesso di far funzionare la nostra biblioteca , ma ringraziamo anche coloro che, magari un po' timidamente, si sono avvicinati alla lettura e che con il loro piccolo, ma significativo gesto, ci aiutano a diffondere il piacere della lettura.


G R A Z I E 


domenica 10 agosto 2014

COME MANDARE GIU' LA NONNA - di LONG Kate

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
Katherine Millar ha diciotto anni e desidera disperatamente parecchie cose: perdere qualche chilo, essere meno secchiona, avere amici più interessanti. Ma sopratutto vorrebbe avere due genitori invece di un'unica nonna, Poll. Suo padre è rimasto ucciso in un incidente d'auto quando lei era molto piccola. Secondo la nonna, l'incidente è stato provocato dalla madre di Katherine, che è scomparsa poco dopo senza farsi più vedere. Poll è prossima alla settantina, mezza cieca, petulante, taccagna e pesantemente astiosa. Le cose prendono una piega inaspettata il giorno in cui Katherine, per il suo compleanno, riceve un misterioso pacco di abiti eleganti... 

sabato 9 agosto 2014

LE MADRI SALVATE - di SCHNECK

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
Quando Colombe Schneck aspetta il suo primo bambino, la madre Hélène le chiede di chiamarlo Salomé, in ricordo di sua cugina morta durante l'Olocausto. Colombe non sa nulla di questa bambina, il cui nome non è mai stato evocato prima di allora. Ma il figlio che nasce è un maschio, e la questione viene dimenticata. Quando qualche anno più tardi Colombe è di nuovo incinta, un'amica le suggerisce il nome di Salomé e in quel momento le torna alla memoria la strana richiesta di sua madre, che nel frattempo è morta. Inizia cosi una ricerca delle proprie origini che porterà l'autrice dalla Francia in Lituania, negli Stati Uniti e in Israele, e un'inchiesta attraverso segreti e dolorosi non detti famigliari. Mary, la bisnonna dell'autrice, aveva quattro figli: Ginda, Raya, Masa e Nahum. La famiglia era originaria di un piccolo borgo lituano, Panèvezys. Quando Mary e tre dei suoi figli vengono deportati nel ghetto di Kaunas, Ginda, la nonna di Colombe Scneck, si salva perché negli anni Venti aveva deciso di emigrare in Francia. Il fratello e le sorelle di Ginda sopravvivono alla selezione e alla deportazione mentre Mary, i cognati e i loro figli muoiono. Raya e Masa dopo la guerra si risposeranno con altri sopravvissuti all'Olocausto, che avevano a propria volta perso le mogli e i figli. E altri bambini nasceranno. La domanda che nessuno osa porsi è questa: com'è possibile che Salomé, la figlia di sette anni di Raya, e Kalman, il bambino di soli tre anni figlio di Masa, siano morti e le loro madri no?

FRA DUE OMICIDI - di ADIGA Aravind

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
A volere dare credito alle guide turistiche, Kittur - città immaginaria, ma fin troppo reale, che sorge sulla costa sudoccidentale dell'India, circa a metà strada fra Goa e Calicut - è un centro di grande interesse storico, in cui convivono pacificamente uomini di religioni, razze e lingue diverse. Ma a osservare le cose più da vicino, ci si accorge quanto sia drammaticamente difficile viverci. Della stazione ferroviaria le guide parlano diffusamente: non dicono però, che è qui che vive Ziauddin, un giovanissimo musulmano spedito in città dai genitori senza un centesimo in tasca; dorme per strada, è maltrattato e ricattato da tutti a causa della sua religione, sino a quando un tale, non inizia a pagarlo perché tenga d'occhio i treni adibiti al trasporto di soldati; il suo sussulto di rivolta gli costerà caro. Al maidan dedicato a Jawaharlal Nehru, è invece facile imbattersi in una specie di santone che sta sempre appollaiato su una balaustra spartitraffico e si nutre piluccando in mezzo agli escrementi animali. Si chiama Keshava, e un tempo era il re dell'autobus numero cinque, un vero diavolo quando si trattava di rubare passeggeri alle compagnie concorrenti. Poi c'è Cool Water Well Junction, la zona elegante della città, dove in un cantiere edile lavora il padre tossicoma di Soumya: la bambina assiste alle sue umiliazioni e nella vana speranza di un gesto di affetto, passa la giornata insieme al fratellino a chiedere l'elemosina per potere cosi comprare al padre la dose quotidiana di crack. 

venerdì 8 agosto 2014

LA PRIMAVERA DEL LUPO - di MOLESINI Andrea

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
"Dario ha le orecchie a sventola e quindi non può avere ucciso Gesù". E la voce esilarante e appassionata di Pietro, un bambino di dieci anni, orfano, che racconta la storia. Tutto comincia nel convento di San Francesco del Deserto, una piccola isola al centro della laguna di Venezia, nel marzo del 1945. Da questo rifugio sicuro, all'improvviso, un gruppo di persone diversissime fra loro è costretto a scappare: due bambini di opposta indole ed educazione, Pietro e il suo amico Dario, "che sa i numeri" e si tiene le parole dentro, "dove non fanno danno"; le due anziane sorelle Jesi, Maurizia e Ada; una giovane suora, bella e dai modi sospetti, che scrive un diario schietto, e che si alterna nel racconto con la voce di Pietro. Braccato dai nazisti, il gruppo è aiutato da un pescatore "che vive come un gabbiano" e da un frate energico "che è come un sasso grande" nella corrente. Nei risvolti tragici dell'avventura si unisce ai fuggiaschi un disertore tedesco, che custodisce un segreto pericoloso: il suo agire brusco e terribile cambierà il destino di tutti. Sotto lune immense, attraverso boschi bui e casolari diroccati, si svolge l'inseguimento, tra colpi di scena e incontri con partigiani e fascisti disorientati: uomini e luoghi carichi di diffidenza e di terrore, ma dove una traccia di bontà, di tanto in tanto, a dispetto di tutto, riesce a sopravvivere. La storia di Pietro e di Dario è una fuga dalla guerra e dal suo linguaggio torbido e ottuso, dalla violenza che tutto contamina. 

IL PESO DELLA FARFALLA - di DE LUCA Erri

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
Il re dei camosci è un animale ormai stanco. Solitario e orgoglioso, da anni ha imposto al branco la sua supremazia. Forse è giunto il tempo che le sue corna si arrendano a quelle di un figlio più deciso. E novembre, tempo di duelli: è il tempo delle femmine. Dalla valle sale l'odore dell'uomo, dell'assassino di sua madre. Anche l'uomo, quell'uomo, era in là negli anni, e gran parte della sua vita era passata a cacciare di frodo le bestie in montagna. E anche quell'uomo porta, impropriamente, il nome di "re dei camosci" - per quanti ne aveva uccisi. Ha una Trecento magnum e una pallottola da undici grammi: non lasciava mai la bestia ferita, l'abbatteva con un solo colpo. Erri De Luca spia l'imminenza dello scontro, di un duello che sembra contenere tutti i duelli. Lo fa entrando in due solitudini diverse: quella del grande camoscio fermo sotto l'immensa e protettiva volta del cielo e quella del cacciatore, del ladro di bestiame, che non ha mai avuto una vera storia da raccontare per rapire l'attenzione delle donne, per vincere la sua battaglia con gli altri uomini. "In ogni specie sono i solitari a tentare esperienze nuove," dice De Luca. E qui si racconta, per l'appunto, di questi due animali che si fronteggiano da una distanza sempre meno sensibile, fino alla pietà di un abbraccio mortale. 

giovedì 7 agosto 2014

CHIEDI ALLA POLVERE - di FANTE JOHN

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
Pubblicato per la prima volta nel 1939 è uno dei primi romanzi dello scrittore italo-americano, riscoperto in Italia e in Francia alla fine degli anni Ottanta dopo un lungo periodo di dimenticanza. La saga dello scrittore Arturo Bandini, alter ego dell'autore, giunge in questo romanzo al suo snodo decisivo. L'ironia sarcastica e irriverente, la comicità di Arturo Bandini si uniscono alla sua natura di sognatore sbandato, che ne fa il prototipo di tutti i sognatori sbandati che hanno popolato la letteratura dopo di lui. Al centro della vicenda è il percorso di Bandini verso la realizzazione delle sue ambizioni artistiche e la sua educazione sentimentale dopo l'incontro con la bella e strana Camilla Lopez... 

mercoledì 6 agosto 2014

LA PIOGGIA NON SPEGNE IL DESIDERIO - di OLMI Veronique

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Un uomo e una donna si danno appuntamento su una panchina dei Jardins du Luxembourg a Parigi. È un giorno piovoso di fine estate, e poco dopo i due si ritrovano in un albergo vicino e trascorrono il pomeriggio intero a fare l'amore. Quali fantasie abitano la mente e il corpo di due esseri che vogliono dimenticare il loro passato e che sanno d'essere senza avvenire? Véronique Olmi racconta ogni dettaglio, ogni emozione ed eccitazione con una prosa intensa e lancinante. Vengono in mente certe pagine di Marguerite Duras, ma l'autrice, esperta drammaturga, aggiunge qui i segreti del proprio mestiere. Il risultato è un racconto erotico in cui l'intreccio prevedibile si carica di suspense e i gesti del desiderio assumono una gravita piena di pudore.

COMPRARE IL SOLE - di VASSALLI Sebastiano

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Nadia Motta ha ventiquattro anni, nessun sogno e un'unica ambizione: il denaro. La sua vita da studentessa è solo una farsa, e i lavori occasionali più disparati le permettono di tirare avanti. Perché preoccuparsi? Il futuro prima o poi le "verrà incontro da solo". E per quanto riguarda gli uomini? Faccende di poco conto. Se sua madre Stefi si definisce una "femminista storica" e crede di poterne fare a meno, lei è una "post-femminista": inutile prenderli troppo sul serio, meglio puntare su un fidanzato con un bel lato "b" (babbeo), come Eros, che pensa di essere un grand'uomo ma gliela dà sempre vinta. Solo una cosa conta davvero, su questo Nadia non ha dubbi: i soldi, quella corrente che nasce chissà dove e spinge le nostre vicende in una direzione o nell'altra. E i soldi arrivano: Nadia vince ventuno milioni a una super lotteria, ritrovandosi da un giorno all'altro a dover maneggiare una cifra a sei zeri che solleverà le sue certezze come palloncini, fino a farle scoppiare in un mondo di traffici e avvocati, conti all'estero, misteri della finanza e amici dal lato "i" (quello intelligente) e dal lato "s" (quello stronzo) fin troppo sviluppati. Sola, e abbandonata a se stessa, Nadia sogna una città metafisica dove tutto è in svendita, piena di manichini sorridenti, castelli in aria e ruote panoramiche, e dove il Signore dei Saldi e dei Soldi sta in agguato appeso a un'enorme ragnatela... 

MILANO E' UNA SELVA OSCURA - di PARIANI Laura

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

"Che mi domando e dico: cos'ho mai fatto nella mia vita, oltre a scappare? Il Dante sorride tra sé mentre prova a rispondere... Che se la vita la fosse un catalogo, potrebbe scriverci: andato in guerra, dato lezioni, emigrato, sposato, diventato padre, ammalato, confinato, letto libri, scritto quatter patanflànn di poesie, viaggiato di notte su un camion per un sacco di riso e una tolla di latte condensato da portare alla Milena, urlato per i bombardamenti, gridato d'allegria nel sole di aprile, venduto libri, perduto il lavoro, finito sotto processo, ben pistaa in la pirotta, camminato... Insomma, una lista lunga, e non sempre di faccende volgari". Ma di tutto questo nella borsa "degli Avanzi" che porta a tracolla restano solo poveri "barlafus", destinati a finire insieme al Dante "in pasto ai vermi - ipotesi umile - o ai corvi - ipotesi romantica - o agli avvoltoi - ipotesi eroica - o ai piccioni - ipotesi terratèrra". Il Dante si sente diverso dalle altre lingére, che per paura e vergogna non amano mostrarsi e si rintanano nei loro cantucci. A fargli mantenere la testa alta è la cultura di cui nella sua famiglia adottiva si è nutrito fin da piccolo: non ha mai chiesto l'elemosina, e non frequenta neppure il refettorio della San Vincenzo; da quelle "dame del biscottino" "non ci va non ci va non ci va", perché dovrebbe in cambio fare il segno della croce. Lui preferisce accettare quello che la gente gli offre in cambio di un calembour, di una storia ben raccontata. 

martedì 5 agosto 2014

LA STORIA DI UN CORPO - di PENNAC Daniel

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

3 agosto 2010. Tornata a casa dopo il funerale del padre, Lison si vede consegnare un pacco, un regalo post mortem del defunto genitore: è un curioso diario del corpo che lui ha tenuto dall'età di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita. Al centro di queste pagine regna, con tutta la sua fisicità, il corpo dell'io narrante che ci accompagna nel mondo, facendocelo scoprire attraverso i sensi: la voce stridula della madre anaffettiva, l'odore dell'amata tata Violette, il sapore del caffè di cicoria degli anni di guerra, il profumo asprigno della merenda povera a base di pane e mosto d'uva. Giorno dopo giorno, con poche righe asciutte o ampie frasi a coprire svariate pagine, il narratore ci racconta un viaggio straordinario, il viaggio di una vita, con tutte le sue strepitose scoperte, con le sue grandezze e le sue miserie: orgasmi potenti come eruzioni vulcaniche e dolori brucianti, muscoli felici per una lunga camminata attraverso Parigi e denti che fanno male, evacuazioni difficili e meravigliose avventure del sonno. Con la curiosità e la tenerezza del suo sguardo attento, con l'amore pudico con cui sempre osserva gli uomini, Pennac trova qui le parole giuste per raccontare la sola storia che ci fa davvero tutti uguali: grandiose e vulnerabili creature umane.

BORGOTICINO: COMMEMORAZIONE DEI MARTIRI DEL 13 AGOSTO 1944

IL SINDACO DEL COMUNE DI BORGO TICINO
E L'ASSESSORE ALLA CULTURA
INVITANO
ALLA COMMEMORAZIONE
DEI MARTIRI DEL 13 AGOSTO 1944


Per documentarsi, e non dimenticare, quello che successe a Borgoticino il 13 Agosto 1944 vi consigliamo:


ANPI - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA
WIKIPEDIA - L'Enciclopedia Libera


Pubblicato il 07/mag/2012 su youtube.com
Una docufiction di Enrico Omodeo Salè - vincitrice del Matildeland International Film Festival di San Benedetto Po (Mn) - edizione 2012


L'UMILIAZIONE - di ROTH Philip

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Tutto è finito per Simon Axler, il protagonista del nuovo conturbante libro di Philip Roth. Simon, uno dei più grandi attori teatrali della sua generazione, ha superato i sessant'anni e ha perso la sua magia, il suo talento e la sua sicurezza. Quando sale sul palcoscenico si sente un pazzo e si vede un idiota. La sua fiducia nelle proprie capacità è evaporata; s'immagina che la gente rida di lui; non riesce più a fingere di essere qualcun altro. "E scomparso qualcosa di fondamentale". La moglie se n'è andata, il pubblico l'ha abbandonato, il suo agente non sa come convincerlo a tornare in scena. In questo atroce resoconto di un'inspiegabile e terrificante autodistruzione, emerge il contraltare di un insolito desiderio erotico, certo una consolazione in quella vita spogliata di tutto, ma tanto rischiosa e aberrante da frustrare ogni speranza di conforto e gratificazione per puntare dritto verso un finale ancora più cupo e rovinoso. In questo lungo viaggio verso la notte, raccontato da Roth con l'inimitabile urgenza, bravura e serietà di sempre, tutti i mezzi che usiamo per convincerci della nostra solidità, tutte le rappresentazioni che nella vita diamo di noi stessi - talento, amore, sesso, speranza, energia, reputazione - vengono messi a nudo. 

DOLCEAMARO A BOMBAY - di DEVIDAYAL Namita

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

In un ospedale di Bombay, durante Diwali, la festa indiana della prosperità, Bimbla Kulbhushan Todarmal, universalmente nota come Mummyji, si appresta a lasciare questo mondo. Al suo capezzale sono accorsi i quattro figli, che più che afflitti dal dolore sembrano impazienti di congedarsi lestamente dalla madre. Mummyji è stata per tutta la sua vita una donna forte. Ha creato dal nulla una prospera attività di produzione e commercio di dolci, onorando così la business class dei banyia cui appartiene. In questo modo, tuttavia, i suoi quattro figli sono cresciuti all'ombra di una carismatica figura che, sull'altare degli affari, ha sacrificato più di una ragione del cuore. Rajan Papa ha grossi guai economici, una moglie viziata e un figlio adolescente che teme di rivelare ai genitori la propria omosessualità. Suman ha un matrimonio ricco ma infelice. Sunny ha studiato negli Stati Uniti e, in nome delle leggi sovrane del moderno marketing, ha estromesso dall'attività familiare il fratello maggiore, reo di avere una gestione all'antica, troppo umana in un'epoca in cui il profitto non guarda in faccia nessuno. Saroj è stata convinta dalla madre a lasciare l'amato marito caduto in miseria, e vive ora nel rimpianto della felicità perduta. Mentre la statua di Laxmi, la dea della prosperità interiore, li guarda perplessa, la perfida progenie sembra interessata solo ad accaparrarsi l'eredità materiale della madre. Mummyji, però, sembra non volersi congedare tanto in fretta da questo mondo. 

lunedì 4 agosto 2014

DOTTOR SLEEP - di KING Stephen

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Perseguitato dalle visioni provocate dallo shining, la luccicanza, il dono maledetto con il quale è nato, e dai fantasmi dei vecchi ospiti dell'Overlook Hotel dove ha trascorso un terribile inverno da bambino, Dan ha continuato a vagabondare per decenni. Una disperata vita on the road per liberarsi da un'eredità paterna fatta di alcolismo, violenza e depressione. Oggi, finalmente, è riuscito a mettere radici in una piccola città del New Hampshire, dove ha trovato un gruppo di amici in grado di aiutarlo e un lavoro nell'ospizio in cui quel che resta della sua luccicanza regala agli anziani pazienti l'indispensabile conforto finale. Aiutato da un gatto capace di prevedere il futuro, Torrance diventa Doctor Sleep, il Dottor Sonno. Poi Dan incontra l'evanescente Abra Stone, il cui incredibile dono, la luccicanza più abbagliante di tutti i tempi, riporta in vita i demoni di Dan e lo spinge a ingaggiare una poderosa battaglia per salvare l'esistenza e l'anima della ragazzina. Sulle superstrade d'America, infatti, i membri del Vero Nodo viaggiano in cerca di cibo. Hanno un aspetto inoffensivo: non più giovani, indossano abiti dimessi e sono perennemente in viaggio sui loro camper scassati. Ma come intuisce Dan Torrance, e come imparerà presto a sue spese la piccola Abra, si tratta in realtà di esseri quasi immortali che si nutrono proprio del calore dello shining. 

CONGETTURE SU APRIL - di BANVILLE John

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

April Latimer, giovane medico di buona famiglia e dubbia reputazione, sembra svanita nel nulla: gli amici non la sentono da giorni, al lavoro la credono malata, nulla nel suo appartamento lascia presagire una partenza programmata. Nell'indifferenza generale, solo la sua amica Phoebe, figlia dell'anatomopatologo Quirke, sembra porsi delle domande, sorretta nella sua ostinazione da un brutto presentimento che le circostanze non fanno che incoraggiare. Troppe, infatti, le resistenze inaspettate, le zone d'ombra, l'imbarazzo contro cui si scontrano i suoi cauti tentativi di saperne di più: d'un tratto tutto appare più confuso e compromesso di quanto potesse immaginare, caliginoso e denso come la nebbia che incombe su Dublino, fredda e ostile come non mai negli ultimi scampoli d'inverno. Forse Aprii non è quella che ha fatto credere di essere, né c'è da fidarsi della sua fin troppo rispettabile famiglia; anche all'interno del loro gruppo all'apparenza compatto - scopre Phoebe - c'erano segreti, intese, rivalità ben più profonde di quanto lei abbia mai sospettato. L'unico su cui contare è Quirke, reduce da un soggiorno in una clinica di riabilitazione per alcolisti e intenzionato a fare il padre come si deve, ma ancora vulnerabile alle più umane delle tentazioni: un'auto sportiva che non sa guidare, un whisky di troppo di tanto in tanto, per scaldarsi cuore e ossa, e, forse, un nuovo amore. 

CONDOTTA INDECENTE - di SCOTTOLINE Lisa

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

"Dario ha le orecchie a sventola e quindi non può avere ucciso Gesù". E la voce esilarante e appassionata di Pietro, un bambino di dieci anni, orfano, che racconta la storia. Tutto comincia nel convento di San Francesco del Deserto, una piccola isola al centro della laguna di Venezia, nel marzo del 1945. Da questo rifugio sicuro, all'improvviso, un gruppo di persone diversissime fra loro è costretto a scappare: due bambini di opposta indole ed educazione, Pietro e il suo amico Dario, "che sa i numeri" e si tiene le parole dentro, "dove non fanno danno"; le due anziane sorelle Jesi, Maurizia e Ada; una giovane suora, bella e dai modi sospetti, che scrive un diario schietto, e che si alterna nel racconto con la voce di Pietro. Braccato dai nazisti, il gruppo è aiutato da un pescatore "che vive come un gabbiano" e da un frate energico "che è come un sasso grande" nella corrente. Nei risvolti tragici dell'avventura si unisce ai fuggiaschi un disertore tedesco, che custodisce un segreto pericoloso: il suo agire brusco e terribile cambierà il destino di tutti. Sotto lune immense, attraverso boschi bui e casolari diroccati, si svolge l'inseguimento, tra colpi di scena e incontri con partigiani e fascisti disorientati: uomini e luoghi carichi di diffidenza e di terrore, ma dove una traccia di bontà, di tanto in tanto, a dispetto di tutto, riesce a sopravvivere. La storia di Pietro e di Dario è una fuga dalla guerra e dal suo linguaggio torbido e ottuso, dalla violenza che tutto contamina. 

sabato 2 agosto 2014

UN BACIO ALLA CANNELLA - di MOSLEY Walter

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

La rivolta razziale che ha sconvolto Los Angeles è ormai un ricordo, anche se vivo e doloroso, ma per Easy Rawlins la vita non è mai stata facile. Sua figlia Feather si è ammalata, e per poterla curare servono 35.000 dollari, da reperire in fretta. Easy sta per accettare la proposta del suo amico Mouse, che lo vorrebbe coinvolgere in una rapina, quando finalmente gli viene offerto un nuovo incarico: ritrovare un ricco ed eccentrico avvocato e la sua amante, una ragazza soprannominata Cinnamon, entrambi scomparsi. Per risolvere il caso, Easy dovrà però lasciare la amata e odiata Los Angeles, di cui conosce gli angoli più remoti, e tuffarsi nella San Francisco del Flower Power. Tra hippies, traffici di droga e delinquenti senza scrupoli, non sarà facile portare a termine la sua missione, e ancor meno salvarsi l'anima. 

SOLO - LA NUOVA MISSIONE DI JAMES BAND - di BOYD William

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

È il 1969 e James Bond, spinto dal desiderio di vendetta, sta per lanciarsi in una pericolosa missione solitaria. 007, ormai veterano dei Servizi Segreti, viene inviato in un piccolo Stato dell'Africa Occidentale, lo Zanzarim, per mettere fine a una guerra civile. Aiutato da una bellissima complice e ostacolato dalla milizia locale, Bond si trova in una situazione lacerante che lo costringe a ignorare gli ordini di M e perseguire una forma di giustizia tutta personale. La diserzione lo porta a Washington, dove svelerà una rete di intrighi geopolitici e assisterà a nuovi orrori. Ma anche se Bond alla fine riesce a vendicarsi, un uomo con due facce continuerà a braccarlo

LA ROVINA DI MRS ROBINSON - di SUMMERSCALE Kate

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Londra, 1857. Davanti al neonato Tribunale per i divorzi civili compaiono i legali di Henry Robinson, facoltoso e gretto ingegnere di Edimburgo, che sostiene di essere stato tradito dalla moglie Isabella con un altro uomo, il dottor Edward Lane. La vicenda è una storia vera. L'unica prova che viene consegnata al giudice è un diario in cui compaiono gli struggimenti di Isabella per un medico molto più giovane di lei, stimato precursore dell'idroterapia, il cui stabilimento termale veniva frequentato fra gli altri da Charles Darwin. Cosi, anche se la lettura di alcuni brani non chiarisce cosa sia successo veramente, solo un miracolo potrebbe far desistere un tribunale presieduto da tre giudici anziani e conservatori dal condannare la donna. Una donna che per di più dimostra di avere, secondo gli studi frenologici del tempo, l'organo della Amatività eccessivamente sviluppato e quello della Venerazione di dimensioni assai ridotte. Una donna che descrive nel suo diario comportamenti considerati così licenziosi da far allontanare il pubblico femminile dall'aula del tribunale quando vengono letti stralci del suo diario. Il verdetto sembra scontato, ma ecco il colpo di scena: i legali del dottor Lane escogitano una linea difensiva. Isabella è affetta da un "disturbo uterino", un'agitazione patologica che allude alla sua accentuata sensualità (ninfomania, erotomania) e il diario in questione non è che una "prova di romanzo"... 

LE COSE FONDAMENTALI - di SCARPA Tiziano

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE
TIZIANO SCARPA 
- VINCITORE PREMIO NEL 2009 
CON STABAT MATER"


"Stavo camminando sulla sabbia invernale, solida, pesante. Spingevo la carrozzina con te dentro, mi piaceva voltarmi indietro e vedere le tracce che lasciavamo, due rotaie parallele, un binario curvo, con in mezzo i segni dei miei passi. Il mio percorso dentro il tuo percorso, il mio sentiero dentro la tua via". Leonardo è diventato padre da pochi giorni. La nascita di Mario ha ribaltato il suo modo di vedere e sentire le cose, come se una locomotiva avesse sfondato le pareti di casa. Lo osserva attentamente, per quell'intruso che è: un piccolo alieno piovuto sulla terra, un concentrato di potenzialità e vita irriflessa. È affascinato dai suoi occhi spalancati sul mondo, dal suo essere corporeo, insieme inattingibile e totalmente permeabile. Lui pensa a quando Mario sarà abitato dalle parole, a quando i pensieri lo porteranno lontano. Vorrebbe accompagnarlo, o aspettarlo laggiù, nutrendolo a sua volta del "latte nero" della scrittura: "Queste parole, da nere che sono, diventeranno trasparenti, trapassate, trapensate, solo se ci sarai tu che le leggi". Decide di scrivere su un quaderno quello che prova per lui e quello che ha imparato dalla vita: gli racconta le sue storie d'amore e le sue disillusioni, i rapporti con la famiglia, le esperienze più scontate e quelle di cui non si parla volentieri. Ma questo castello di parole è destinato a crollare ben presto, davanti alla più inaspettata e indicibile verità



LA STORIA DELL'AMORE - di KRAUSS Nicole

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Leo Gursky fa del suo meglio per sopravvivere; vive alla giornata, emarginato in una città enorme come New York, legge i libri del figlio, che è un famoso scrittore ma che non lo conosce, e ogni sera batte alcuni colpi sui tubi della caldaia di casa, per fare sapere al suo vicino che è ancora vivo. Ma la sua vita non è sempre stata così. Quando ancora era giovane, ebreo nella Polonia degli anni Trenta in cui era nato, Leo Gursky si era follemente innamorato di Alma e aveva scritto un libro in yiddish, "La storia dell'amore", racconto di quel suo impossibile sentimento. E Leo non sa che, nonostante le fughe e le persecuzioni subite dai suoi protagonisti, quel libro esiste ancora... 

RUGGINE AMERICANA - di MEYER Philipp

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE


A Buell, in Pennsylvania, il sogno americano prende la ruggine accanto alle fabbriche chiuse e alle acciaierie dimesse. Il lavoro che se ne va lascia dietro di sé una comunità in cui la fine del sogno di una nazione si ripete, ogni giorno, nei sogni infranti dei suoi abitanti. Come quelli di Isaac English: vent'anni, timido, insicuro, ha il cervello di un genio ma il college rimane un sogno da quando la madre si è suicidata e lui, qualche tempo dopo, ha tentato di imitarla. Sarebbe morto se non l'avesse salvato Billy Poe. Billy, da parte sua, non è molto sveglio, ma in compenso è grande e grosso: a scuola era un campione di football tanto da guadagnarsi una borsa di studio per l'università. Andarsene avrebbe significato stare alla larga dai guai ma ad abbandonare sua madre e la baracca in cui vivono non ce l'ha proprio fatta. Poi un giorno, dopo anni passati ad accudire il padre invalido, Isaac decide di scappare di casa e partire per la California. Appena fuori città si imbatte nell'amico Billy e quando scoppia un temporale decidono di ripararsi in un capannone abbandonato: l'incontro con tre senzatetto darà inizio a un'imprevedibile catena di eventi che segneranno per sempre le vite di Isaac, Billy e degli altri personaggi di cui Philipp Meyer ci racconta la storia e i pensieri. Selezionato da "The New Yorker" tra i migliori venti scrittori sotto i quaranta anni, Philipp Meyer è al suo primo romanzo del quale è in corso l'adattamento cinematografico per la regia di Walter Salles. 

LA MIA CANZONE SEI TU - di PHILLIPS Arthur

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Se c'è una cosa che non è mai mancata nella vita di Julian Donahue, regista pubblicità successo, è la musica. Gli è sempre bastato schiacciare un tasto, play, per allontanare le ombre e i malumori e ritrovare di colpo il desiderio, l'energia sottile e potente che fa girare gli ingranaggi del cuore e del mondo. Ma ora che il suo bambino non c'è più e anche il suo matrimonio è finito, Julian non è più lo stesso. Nulla riesce a scuoterlo, niente lo emoziona. E anche le note inattese e struggenti che il suo iPod in modalità shuffle va a pescare chissà dove finiscono per riportarlo sempre, dolorosamente, al passato. Fino a quando, in un piccolo locale di Brooklyn, nel mezzo di una notte di neve, la passione in lui si riaccende di colpo. Il miracolo si chiama Cait O'Dwyer, stella nascente del pop, ventidue anni, capelli rosso rame e una voce che dà i brividi. La storia d'amore tenera e tormentata che sboccia tra i due è fatta di musica e di parole, di coincidenze impossibili, di incontri sfiorati e di messaggi destinati a perdersi prima di arrivare a destinazione. E mentre lui e Cait si sfuggono e si seducono, scrivendo a quattro mani la nuova colonna sonora della loro vita, Julian ritrova il "desiderio del desiderio", e la voglia di ricominciare. 

END ZONE - di DELILLO Don

UN’ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE

Ci sono solo tre tipi di persone tra i giocatori di football: i sempliciotti, i pazzi scatenati e gli esiliati. E se le prime due categorie sono abbastanza facili da capire, i più affascinanti sono gli uomini che eleggono a patria il geometrico poligono del campo, coloro che nel gioco trovano una distanza in cui scontare l'esilio dalla Storia e dalla colpa. Gary Harkness è uno di questi uomini. Running back della squadra del Logos College, Gary ha girato molte squadre e università prima di arrivare lì. Questo perché per applicare le regole di un gioco, bisogna crederci almeno un po' a queste regole: e Gary invece sembra dotato di un'enorme, inesauribile incredulità. "End zone" è il racconto di una stagione di vittorie senza precedenti per la squadra della Logos, vittorie che però non danno a Gary quell'agognata pace spirituale che invece trova in un altro "gioco". Proprio in quest'annata di trionfi, Gary inizia a sprofondare nello studio delle armi nucleari, delle strategie militari di annientamento globale, delle prove generali di apocalisse. Quella di Gary è una fuga dalla paura della morte, dal terrore del tempo e delle passioni, è la ricerca di una dimensione in cui "i pensieri siano improntati a una sana ovvietà, le azioni non siano gravate dalla Storia, dall'enigma, dall'olocausto o dal sogno". Ma nel momento in cui manca la morte, manca anche la trascendenza e quindi l'accesso al sublime: il linguaggio non trasmette più niente e l'apocalisse diventa un'opzione come un'altra. 

ORARI DI APERTURA DELLA BIBLIOTECA: MESE DI AGOSTO

I volontari nell'augurare Buone Vacanze a tutti, segnalano gli orari di apertura della biblioteca nel mese di agosto. Per rendere meno piovosa questa estate consigliano una visita in biblioteca per scegliere uno dei numerosi libri messi a disposizione dal Centro Rete di Borgomanero nell'ambito dell'iniziativa "UN'ESTATE DI LIBRI RINFRESCA LA MENTE"


giovedì 10 luglio 2014

RICORDIAMOCI DI ... VOTARE


ATTENZIONE! Mancano solo due giorni (scadenza 13/7 p.v.) per votare il progetto "incontriAMOci davanti alla scuola" presentato dalle insegnanti del Polo Scolastico di Comignago al Brico Center di Castelletto Ticino (vedi http://bibliotecadicomignago.blogspot.it/2014/07/incontriamoci-davanti-alla-scuola.html).
Quindi se vogliamo partecipare a rendere maggiormente fruibile, ed in modo più sicuro, una zona importante del nostro Paese, è necessario un nostro piccolo impegno:  
votare on line (è possibile solo questa modalità) il progetto "incontriAMOci davanti alla scuola". 

Il voto può essere espresso andando sul sito: 

  • http://facciamoinsieme.bricocenter.it/ - 
  • scegliere quindi il Brico Center di Castelletto Ticino - 
  • scegliere il progetto incontriAMOci davanti alla scuola - 
  • Votare - 
  • Confermare il voto - 
  • Controllare il buon esito della votazione. 


Perché il voto sia valido bisogna indicare:
  • Il proprio Nome e Cognome - 
  • La propria mail oppure il proprio numero telefonico. 
  • Ogni mail o numero telefonico può esprimere un solo voto.


IL TUO CONTRIBUTO E' IMPORTANTE
VOTA IL PROGETTO
incontriAMOci davanti scuola

G R A Z I E!!!!